Nuovo cambio in Red Bull: Verstappen avrà un altro compagno | Pronto a dargli filo da torcere

Verstappen

Verstappen - ilovepalermocalcio

Una novità che potrebbe stravolgere gli equilibri della squadra.

Max Verstappen ha mancato il podio nel Gran Premio di Monaco, chiudendo al quarto posto una gara più complicata del previsto. Il circuito del Principato, notoriamente tecnico e stretto, ha messo a dura prova il campione del mondo della Red Bull, che ha trovato nel team radio il modo più efficace per esprimere il proprio malcontento. Con un mix di amarezza e ironia, ha conquistato l’attenzione del pubblico con una battuta d’altri tempi.

Durante il 33° giro, mentre era in quarta posizione, Verstappen ha commentato via radio: “My shifts feel like the Monaco Grand Prix 1972”. Un paragone brillante con le auto di cinquant’anni fa, dotate di cambi manuali e privi di tecnologie moderne. Dietro la battuta, però, c’era la frustrazione per un problema tecnico al cambio che lo ha penalizzato per buona parte della corsa. Una critica sottile ma efficace, che ha reso l’episodio uno dei momenti più commentati del weekend.

Oltre alle difficoltà tecniche, Verstappen ha dovuto gestire anche le nuove regole della doppia sosta obbligatoria. Dopo un primo pit stop, ha tentato di completare la gara risparmiando le gomme, ma è stato costretto a rientrare una seconda volta, compromettendo definitivamente le sue chance di podio.

Alle spalle di Norris, Leclerc e Piastri, Max ha chiuso in quarta posizione. Occhi già puntati sul prossimo Gran Premio, con la speranza di lasciarsi alle spalle i problemi di Monaco.

Un’esplosione inaspettata

Isack Hadjar, al suo debutto in Formula 1 con la Visa Cash App RB, sta sorprendendo tutti. Il giovane francese, considerato inizialmente un rookie da tenere d’occhio, ha rapidamente messo in discussione le gerarchie interne al team di Faenza. Con prestazioni solide e una maturità inaspettata, ha già conquistato più punti in classifica rispetto ai suoi compagni Liam Lawson e Yuki Tsunoda messi insieme. Un segnale chiaro: Hadjar non è venuto in F1 per fare esperienza, ma per lasciare il segno.

La sua capacità di adattamento e la freddezza mostrata in pista lo rendono uno dei profili più promettenti dell’intera griglia. Dove molti debuttanti faticano, Hadjar sta costruendo risultati, sfruttando ogni occasione e gestendo la pressione con sorprendente naturalezza. Le sue performance stanno attirando l’attenzione non solo dei tifosi, ma anche del team principale della Red Bull.

Hadjar
Hadjar – ilovepalermocalcio

Il futuro accanto a Verstappen?

Con Liam Lawson sempre più sotto esame, la Red Bull potrebbe guardare proprio in casa per trovare il prossimo compagno di Max Verstappen. Hadjar rappresenta un’opzione giovane, veloce e soprattutto già integrata nel sistema del team austriaco.

Un’eventuale promozione accanto a Verstappen sarebbe una sfida enorme, ma anche un’opportunità irripetibile per crescere al fianco del campione del mondo. Se continuerà su questa traiettoria, Hadjar potrebbe presto trasformare il sogno in realtà: da rookie sorprendente a protagonista nel team più ambito della griglia.