PALERMO – L’assessore allo Sport e al Turismo, Alessandro Anello, è stato ospite di Davide Cammarata nella trasmissione radiofonica Alè Palermo in onda su Rgs. Nel corso dell’intervista ha parlato del progetto di riqualificazione dello stadio Renzo Barbera e del futuro del Palermo.
«Il Palermo è straordinario – ha detto Anello –. Quando si gioca a calcio è fondamentale avere un gruppo e mi sembra che mister Inzaghi stia riuscendo a crearlo. È un Palermo che vuole vincere e questo si vede già dalle prime partite».
Grande spazio alle prospettive legate allo stadio: «La data da cerchiare non è tanto il 5 gennaio 2026, ma il periodo che ci porterà all’inizio del prossimo anno, quando la società presenterà il progetto di riqualificazione del Barbera. Entro ottobre 2026 avremo contezza se questo progetto sarà definitivamente approvato, così da permettere a Palermo di ospitare gli Europei del 2032».
L’assessore ha poi sottolineato la visione condivisa con il City Group: «Ho visitato l’Etihad Stadium a Manchester e mi sono reso conto di cosa significhi uno stadio del terzo millennio. Il Barbera non sarà soltanto il luogo dove si gioca la domenica, ma diventerà una casa per la città, con eventi extrasportivi e servizi che renderanno lo stadio fruibile sempre, a prescindere dalla partita».
Sul fronte abbonamenti e presenze, Anello ha evidenziato la risposta del pubblico: «Siamo già a quota 17.000 abbonati e ogni partita interna del Palermo sfiora i 30.000 spettatori. È la dimostrazione che Palermo ama il calcio e la squadra della città. Restare tra 25 e 30.000 posti è l’obiettivo per avere uno stadio moderno e funzionale».
Un progetto, conclude l’assessore, che unisce istituzioni e club: «L’amministrazione comunale e la società Palermo Calcio stanno remando insieme per centrare l’obiettivo. Vogliamo che il Barbera diventi uno stadio del terzo millennio e che Palermo torni protagonista anche sul palcoscenico internazionale».