E’ arrivata la condanna definitiva per il medico Galanti. Si tratta, dunque, di omicidio colposo dell’ex direttore della medicina sportiva di Careggi per la morte di Davide Astori.
La Cassazione ha deciso di respingere il ricorso presentato dalla difesa, confermando la sentenza d’appello. Il medico sconterà un anno di reclusione. Secondo l’accusa, Astori avrebbe potuto essere salvato con una diagnosi adeguata. Il calciatore morì per un arresto cardiaco causato da una cardiomiopatia aritmogena, una patologia che, secondo la procura, avrebbe mostrato segnali nei test effettuati. La vicenda giudiziaria non è ancora chiusa: la procura ha chiesto una nuova condanna per Galanti (3 anni e mezzo) e altri due medici, accusati di aver prodotto un certificato cardiologico falso, depositato nel processo per omicidio colposo.