SERIE B

Sottil: «Il punto conquistato a Palermo ci ha dato forza e consapevolezza»

MODENA – Alla vigilia della sfida casalinga contro l’Empoli (domani alle 20.30 al “Braglia”), il tecnico del Modena, Andrea Sottil, ha parlato in conferenza stampa analizzando la crescita della squadra e il valore dell’avversario.

«Sono cresciuti più aspetti in questi mesi — ha spiegato Sottil — tengo sempre conto delle due fasi di gioco. La squadra è migliorata sia nella fase difendente, che stiamo interpretando con concentrazione e partecipazione collettiva, sia in quella di possesso. Abbiamo margini di miglioramento negli ultimi 25 metri, perché per quello che produciamo dovremmo essere più concreti. Ma i ragazzi hanno qualità e capacità, sono certo che cresceremo ancora».

Il tecnico gialloblù ha descritto anche il clima interno al gruppo: «Il momento che sto vivendo è uno dei più belli del mio percorso. Si lavora in armonia, con serenità, coesione ed empatia. Tutto viene svolto con entusiasmo. Il punto conquistato a Palermo è stato importante, ma ancora più importante è stata la prestazione: contro una squadra forte abbiamo giocato con ritmo, intensità e occasioni. Questo rafforza l’autostima e la consapevolezza del nostro potenziale».

Sull’avversario di domani, Sottil non ha dubbi: «Per me l’Empoli è una delle candidate alla vittoria del campionato. È una squadra forte in tutti i reparti, costruita per andare in Serie A. Noi dobbiamo affrontarla con rispetto e umiltà, ma soprattutto pensando alla nostra prestazione. Abbiamo preparato la partita con grande attenzione, sapendo che l’Empoli sa aggredire e ripartire. Dovremo essere concentrati in entrambe le fasi e fare bene quello che abbiamo provato in settimana».

Sulla costruzione del gruppo, l’allenatore ha precisato: «Il passato non conta, conta solo il presente. La squadra è stata costruita seguendo criteri precisi, con un giusto mix di giovani ed esperti. È un gruppo completo, che affronta le partite sempre con lo stesso atteggiamento, in casa e fuori. Il nostro metodo di lavoro, iniziato a luglio, è maniacale e i ragazzi lo seguono con grande dedizione».

Parlando di singoli, Sottil ha ribadito fiducia in tutta la rosa: «Non ho mai avuto dubbi sulle capacità di Pyyhtia e Massolin: per me sono tutti titolari. Beyoku l’ho visto felice, sereno, più asciutto. Ha perso qualche chilo e si è arricchito di esperienza con i Mondiali Under 20: è in forma top».

Sui tifosi, il tecnico ha speso parole sentite: «Questo popolo rispecchia il mio modo di essere. È una tifoseria di lavoratori, passionale e leale. Lo stadio deve essere una fortezza: grazie alle prestazioni dei ragazzi, che mettono cuore e sacrificio, si è riacceso il fuoco della città. In casa si è creato un ambiente bellissimo, dobbiamo continuare tutti insieme».

Infine, un pensiero sulla società: «La famiglia Rivetti ha una storia straordinaria. C’è un progetto chiaro, fatto di lavoro e idee, con la costruzione del centro sportivo e del convitto. Sono orgoglioso di essere l’allenatore di questo gruppo: qui si lavora tutti nella stessa direzione. Noi siamo il Modena, con la nostra identità e il nostro metodo. Restiamo con i piedi per terra, consapevoli della nostra forza, e pensiamo a un obiettivo per volta».

Sui recuperi: «Tonoli è disponibile, anche se dovrà usare una protezione per il naso. Il gomito è rimasto alto, ma ci sarà».

Chiusura sul calendario: «Tre partite in una settimana? Io penso solo a quella di domani. A Reggio penseremo da sabato».

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Redazione Ilovepalermocalcio