“Mi sono distrutto tibia e perone 2 volte”: l’esordio con la Juve e poi la tragedia | Adesso è finito a giocare in Promozione

Juventus (LaPresse) Ilovepalermocalcio
Tante brutte disavventure per l’ex calciatore di Serie A che è stato protagonista anche con la Juventus. Ora gioca tra i dilettanti.
Nel settembre 2024, durante la partita tra Genoa e Venezia, il centrocampista ucraino Ruslan Malinovskyi ha subito un infortunio devastante: dislocazione della caviglia destra e frattura del perone. L’episodio ha scioccato tifosi e compagni, con immagini forti e grida di dolore che hanno fatto il giro del mondo. Malinovskyi è stato operato con successo e ha iniziato un lungo percorso di riabilitazione, con un’assenza dai campi prevista di diversi mesi.
Nel 2006, Francesco Totti, capitano della Roma, subì una frattura del perone con interessamento dei legamenti della caviglia sinistra a seguito di un intervento durante una partita contro l’Empoli. L’infortunio mise a rischio la sua partecipazione ai Mondiali di Germania, ma grazie a un recupero straordinario, riuscì a tornare in campo e contribuire alla vittoria dell’Italia nel torneo.
Nel 1981, Giancarlo Antognoni della Fiorentina fu vittima di un terribile scontro di gioco che gli causò una frattura alle ossa craniche e un arresto cardiaco temporaneo. Il pronto intervento dei medici fu cruciale per salvargli la vita. Successivamente, nel 1984, subì un’altra grave frattura a tibia e perone, che lo tenne lontano dai campi per quasi due anni.
Nel 1998, Alessandro Del Piero, attaccante della Juventus, riportò la lesione del legamento crociato anteriore e posteriore del ginocchio durante una partita contro l’Udinese. L’infortunio richiese un intervento chirurgico e un lungo periodo di riabilitazione, ma Del Piero riuscì a tornare in campo e continuare una brillante carriera.
Brutti infortuni al perone
Nel corso degli anni, diversi calciatori hanno subito gravi infortuni con fratture di tibia e perone. Nel 2014, durante gli ottavi di finale dei Mondiali in Brasile, Ogenyi Onazi, centrocampista della Lazio, riportò la frattura di tibia e perone della gamba sinistra a seguito di un duro intervento del francese Blaise Matuidi. L’infortunio costrinse Onazi a uno stop di almeno due mesi, impedendogli di partecipare alla preparazione estiva con la Lazio.
Un altro caso significativo è quello di Daniele Dessena, centrocampista del Cagliari, che nel novembre 2015 subì una frattura composta di tibia e perone della gamba destra dopo un duro intervento del difensore bresciano Racine Coly. L’infortunio lo costrinse a terminare la stagione in anticipo.

La triste storia di Mattiello
Federico Mattiello ha esordito in Serie A con la Juventus il 9 novembre 2014, subentrando nella vittoria per 7-0 contro il Parma. Nel febbraio 2015 è passato in prestito al Chievo Verona, dove ha iniziato a guadagnarsi spazio come titolare. Tuttavia, l’8 marzo, durante una partita contro la Roma, ha subito una frattura esposta di tibia e perone della gamba destra a seguito di uno scontro con Nainggolan. L’infortunio lo ha tenuto lontano dai campi per sette mesi.
Poco dopo il rientro, ha subito una nuova frattura composta della stessa gamba durante un allenamento, rallentando ulteriormente la sua carriera. Dopo aver lasciato il calcio professionistico, ha deciso di proseguire la sua passione tra i dilettanti. Nella stagione 2024/2025, gioca nel campionato di Promozione Toscana con il Pietrasanta. In un’intervista, ha dichiarato: “Oggi mi diverto tra i dilettanti, dopo l’infortunio pensavo di non tornare a camminare”.