PALERMO – La priorità del Palermo, nella seconda parte del calciomercato, sarà risolvere il nodo legato alla porta. Come riporta Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, la dirigenza è chiamata a una decisione netta: puntare su Alfred Gomis come titolare, o affidarsi a un nuovo profilo per la difesa dei pali nella stagione 2024/25.
Gomis, rientrato da uno stop lungo un anno, ha recuperato pienamente sotto il profilo fisico, ma restano dubbi sulle sue garanzie tecniche e sull’affidabilità, considerando anche la scarsa attività degli ultimi due anni. In attesa di una decisione definitiva, il Palermo ha intanto definito la cessione in prestito di Sebastiano Desplanches al Pescara, dove potrà giocare con continuità e crescere ulteriormente. Il portiere classe 2003 è già in Abruzzo: oggi le visite mediche, poi sarà subito a disposizione di Vivarini.
Bardi nuovo dodicesimo, Klinsmann l’idea per il ruolo da titolare
L’uscita di Desplanches è legata all’arrivo del nuovo secondo portiere: Francesco Bardi, classe 1992, reduce da una stagione da protagonista alla Reggiana. Con la sua esperienza e rendimento, rappresenterà un’alternativa solida in panchina. Ma la vera questione aperta resta il ruolo da titolare. Se la fiducia a Gomis non dovesse concretizzarsi, l’obiettivo principale resta Jonathan Klinsmann, portiere statunitense del Cesena. Piace molto, ma servirà trovare un’intesa con il club romagnolo, e l’inserimento di Gomis nella trattativa potrebbe essere la chiave per sbloccare l’affare. Un’operazione complessa, che potrebbe definirsi solo nelle battute finali del mercato.
Difesa: cercasi braccetto giovane, Lund verso la Bundesliga
Non solo portiere: il Palermo continua a muoversi anche per completare il reparto arretrato con un braccetto giovane e duttile. La preferenza è per un profilo in prestito o proveniente dal mercato estero. Al momento nessun affondo concreto, ma la pista resta aperta fino alla fine della sessione.
In uscita, è quasi fatta per il trasferimento di Lund al Colonia: il club tedesco ha formulato un’offerta da prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro. L’operazione è alle battute conclusive e potrebbe essere formalizzata nei prossimi giorni.