Non c’è pace per la Lucchese. Il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto una pesantissima penalizzazione di 14 punti in classifica al club rossonero, da scontare nella prima stagione sportiva utile a partire dal 2025/2026. La decisione arriva a seguito di una serie di violazioni di natura amministrativa, come comunicato ufficialmente dalla FIGC.
Oltre alla penalizzazione, la società dovrà pagare anche un’ammenda da 10.000 euro, mentre pesanti sono anche le sanzioni inflitte ai dirigenti rossoneri.
Le sanzioni ai dirigenti
Il club è stato deferito «a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore nonché a titolo di responsabilità propria», si legge nella nota federale.
Nello specifico, il presidente Giuseppe Longo è stato sanzionato con 14 mesi di inibizione e una multa di 10.000 euro; per Nicola D’Andrea è arrivata un’inibizione di 6 mesi e una sanzione economica di 5.000 euro.
Una mazzata sportiva e dirigenziale che complica ulteriormente il futuro della Lucchese, già alle prese con incertezze gestionali e sportive. Ora la priorità sarà capire le eventuali conseguenze sul piano organizzativo e tecnico in vista della prossima stagione di Serie C.