PALERMO

L’amico di Sarri è sicuro: «Sogna la panchina di questa squadra»

Aurelio Virgili, storico amico di Maurizio Sarri e figlio di Giuseppe, campione della Fiorentina negli anni ’50, ha parlato ai microfoni di Radio Firenze Viola della possibilità di vedere il tecnico toscano sulla panchina viola.

Il sogno Fiorentina
Secondo Virgili, Sarri non ha fatto passi ufficiali verso il club, ma il suo desiderio di allenare la Fiorentina è noto:
«Non ha bussato al Viola Park, ma ha fatto intendere che vorrebbe tanto allenare la Fiorentina. È da sempre il suo sogno. Mi ha sempre chiesto di non dirlo perché poi, in altre piazze, verrebbe “ucciso”, ma c’è tanto che lo lega alla maglia viola. E potrebbe essere l’uomo giusto».

Le richieste sul mercato
Chi immagina un Sarri esigente in sede di mercato si sbaglia, secondo Virgili:
«Lui è un grande conoscitore di calcio. Alla Lazio ha fatto prendere giocatori buonissimi a prezzi molto bassi: basta pensare a Pedro, Isaksen o Zaccagni. Non chiede Mbappé, chiede giocatori utili al suo modo di giocare. Quando mi ha segnalato dei nomi, poi li ho visti giocare e ho pensato: “Cavolo!”».

Critiche alla Fiorentina attuale
Il giudizio di Virgili sull’attuale squadra viola è netto:
«Domenica, all’80’, ho spento la TV. Non c’è gioco e questo, a marzo, mi sembra incomprensibile, così come certe scelte tecniche e giocatori fuori ruolo. È ovvio che c’è qualcosa che proprio non può funzionare».

Sarri all’Atalanta?
Si è parlato anche di un possibile futuro di Sarri sulla panchina dell’Atalanta, ma Virgili non ha dubbi:
«Lui starebbe bene ovunque. Ha vinto lo scudetto con la peggior Juventus di sempre, ha portato la Lazio in semifinale di Champions e perfino oggi i biancocelesti stanno ancora andando avanti sulla sua scia».

Un progetto pluriennale per Firenze
Infine, un messaggio alla dirigenza viola:
«I tifosi lo vogliono a Firenze e la società dovrebbe prenderlo per un progetto che duri almeno 3-4 anni. Una squadra come la Fiorentina non può permettersi di puntare su scommesse».

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Redazione Ilovepalermocalcio