FROSINONE – Il Monza torna a vincere in trasferta e lo fa sul campo del Frosinone, superandolo di misura grazie a un gol di Keita nel finale del primo tempo. Come scrive Daniele Ciardi sul Corriere dello Sport, la squadra di Bianco ha costruito il successo su compattezza e organizzazione, sfruttando al meglio l’unica vera occasione della gara e resistendo nella ripresa al forcing disperato dei padroni di casa.
Dopo una prima mezz’ora equilibrata, i brianzoli sbloccano il punteggio al 38’: Azzi centra il palo con un sinistro potente, la sfera resta viva e Keita, il più lesto di tutti, ribadisce in rete per l’1-0. Il Corriere dello Sport evidenzia come l’attaccante senegalese sia stato tra i migliori in campo, capace di alternare generosità e freddezza, pur rimediando un’ammonizione nel primo tempo.
Il Frosinone, allenato da Alvini, paga un numero impressionante di infortuni, tra cui quello di Monterisi a fine primo tempo, e la sfortuna nelle occasioni decisive. In pieno recupero, Zilli colpisce un palo clamoroso e, sulla ribattuta, Ghedjemis calcia a botta sicura, trovando però la respinta di Ravanelli sulla linea di porta. Come sottolinea Ciardi nel Corriere dello Sport, l’episodio rispecchia la differenza tra cinismo e rimpianto: quello del Monza, bravo a sfruttare la sua occasione, e quello dei ciociari, incapaci di concretizzare le proprie.
Nel secondo tempo, Bianco compatta il suo Monza con i cambi di Petagna, Zeroli e Ciurria, mentre Pessina guida con esperienza la gestione del vantaggio. Alvini tenta la scossa con Zilli e Kvernadze, ma i giallazzurri non trovano sbocchi. La partita si chiude tra i fischi di un pubblico deluso, ma partecipe, con oltre diecimila spettatori sugli spalti.
Una vittoria preziosa, quella brianzola, che – come evidenzia ancora Daniele Ciardi sul Corriere dello Sport – consente al Monza di agganciare in classifica proprio il Frosinone, condannando i padroni di casa alla prima sconfitta interna della stagione.