Leonardo Candellone, autore della rete del momentaneo 1-1 e tra i migliori in campo nella sfida contro il Monza, ha commentato in sala stampa il 2-2 del Menti. L’attaccante della Juve Stabia ha analizzato la prestazione, gli episodi arbitrali e l’atteggiamento della squadra.
Sul rigore prima assegnato e poi revocato, Candellone non nasconde un certo disappunto: «L’arbitro ha detto che il contatto c’era, ma io avevo già calciato. A parti inverse avrebbero fischiato. Sono episodi che spesso vanno contro di noi, e spiace, perché possono indirizzare le partite».
Tuttavia, l’attaccante evita la polemica sterile: «Sbagliare è umano, ma gli episodi sono tanti. Non dobbiamo piangerci addosso. Ce la giochiamo sempre la domenica, anche quando non è facile essere penalizzati».
Candellone si concentra poi sulla prestazione delle Vespe, ancora una volta solide davanti al proprio pubblico: «Abbiamo fatto una grande partita contro la capolista. Possiamo toglierci soddisfazioni. In casa abbiamo più facilità rispetto alla trasferta, conosciamo campo e ambiente, e questo ci aiuta».
Non manca un commento sul portiere del Monza, Thiam, protagonista dell’errore che ha regalato il suo gol: «Non ci siamo sentiti, meglio di no. C’è grande rispetto. Gli faccio un grande in bocca al lupo: farà sicuramente un grande campionato».
Un pensiero anche sul valore dell’avversario: «Il Monza è una squadra molto forte per la categoria. Serviva una grande prestazione e l’abbiamo fatta».
Candellone chiude con una nota di fiducia dopo il punto conquistato e l’atteggiamento mostrato: «C’erano segnali anche a Genova. Non l’abbiamo pareggiata, ma dal punto di vista caratteriale ci siamo. I punti arrivano nel cammino e ce li prendiamo. Dobbiamo continuare così».