Rino Gattuso potrebbe presto avere il suo “nuovo Retegui”. Ma, stavolta, non servirà volare in Argentina. Come rivela Tuttosport, il commissario tecnico della Nazionale italiana guarda al cuore dell’Europa, precisamente al Belgio, dove brilla Nicolò Tresoldi, attaccante classe 2003 del Brugge.
Italianissimo per origini ma cresciuto in Germania, Tresoldi ha il doppio passaporto e un passato nell’Hannover, da cui in estate è passato al club belga. Con l’Under 21 tedesca ha già totalizzato 17 presenze e 6 gol, ma il suo nome è finito da tempo sul taccuino della Figc, che sta valutando la possibilità di proporre al giocatore il cambio di status per renderlo convocabile con l’Italia.
Gattuso in persona, come riporta Tuttosport, era sugli spalti di Bergamo martedì scorso per vederlo all’opera contro l’Atalanta. E il giovane centravanti non ha deluso, ottenendo una “promozione a pieni voti” da parte del ct. In questa prima parte di stagione, Tresoldi ha già messo a segno 5 gol in 17 partite, mostrando qualità tecniche, capacità di movimento e intelligenza tattica che lo rendono compatibile con qualsiasi compagno di reparto.
Proprio per queste caratteristiche, il 21enne sarebbe considerato un potenziale partner ideale sia per Retegui che per Kean, la coppia d’attacco su cui Gattuso intende costruire il futuro azzurro. Alle loro spalle, restano alternative come Raspadori e Pio Esposito, ma il commissario tecnico — insieme al suo staff e al reparto scouting federale — vuole ampliare la base offensiva e non lasciare nulla di intentato.
Il ragazzo, dal canto suo, non ha chiuso la porta all’Italia. «Il regolamento lo consente e il mio telefono è sempre acceso — ha dichiarato —. Se Gattuso volesse parlarmi, ne sarei felice. Nell’Under 21 tedesca sto bene, ma in futuro si vedrà».
Accanto al “caso Tresoldi”, la Figc sta seguendo anche un altro giovane talento italo-tedesco: Matteo Palma, difensore centrale classe 2008 dell’Udinese. Dopo aver militato nelle giovanili azzurre, Palma è stato più volte convocato dall’Under 16 e 17 tedesca, ma non ha partecipato all’ultimo giro di partite, restando a Udine per allenarsi.
Come sottolinea ancora Tuttosport, il tecnico friulano Kosta Runjaic lo sta gestendo con attenzione: Palma ha già esordito in Serie A (contro il Sassuolo) e ha giocato da titolare in due gare di Coppa Italia, contro Carrarese e Palermo. In Friuli lo considerano un potenziale gioiello, destinato a crescere insieme a Giovanni Leoni come colonna portante delle future nazionali.
Gattuso, che con la sua Italia resterà di stanza a Udine per la sfida con Israele, potrebbe approfittare della sosta per incontrare il ragazzo. Perché, come scrive Tuttosport, anche la difesa azzurra deve pensare al futuro: «l’Italia — e non solo l’Inter — deve trovare l’erede di Acerbi».