In conferenza stampa alla vigilia di Palermo-Bari, Filippo Inzaghi ha ribadito l’importanza di pensare un match alla volta, senza guardare troppo oltre:
«Quando ci sono tante partite vicine la cosa più sbagliata è pensarci, ma pensare una alla volta. Ogni partita giocherà chi sta più in forma. Ho una rosa che mi consente di scegliere ad occhi chiusi. Se per martedì ne cambio dieci possiamo vincere a Udine. Sono contento che ci siano così tante partite ravvicinate così tutti avranno la possibilità di giocare ed essere valutati».
Un pensiero speciale, poi, rivolto a Totò Schillaci: «Totò Schillaci è stato il mio idolo, tutti ci ricordiamo il Mondiale del ’90. Ho avuto modo di conoscerlo ed era sempre piacevole vederlo. Mi sarebbe piaciuto che lui avesse visto che sto allenando il Palermo. Mi auguro di conoscere presto la famiglia perché non ho mai avuto modo di incontrarli».
Infine, Inzaghi ha chiarito la posizione sui giovani della Primavera: «Coinvolgerò solo il terzo portiere perché giocheranno sabato mattina».