Il Palermo è vivo e torna alla vittoria. Lo fa nuovamente con il risultato di 5-0, esibendo la tanto sperata reazione richiesta in queste settimane dall’ambiente. La squadra dimostra di seguire gli accorgimenti tattici del suo allenatore, facendone tesoro. I rosa ritrovano la vittoria che mancava dal match casalingo contro il Pescara, ma soprattutto mettono a segno una prestazione che dà fiducia. Lo fanno contro un avversario non al massimo della forma, ma tutt’altro che scontato da battere.
Una nuova verve
Sin dai primi minuti del match si evince una nuova verve da parte della formazione di mister Inzaghi. I rosanero firmano un uno-due micidiale, con protagonisti Segre e Palumbo, autori di una grande prima frazione di gioco. La squadra appare compatta, pronta ad aiutarsi e lottare, andando al riposo con un rassicurante 2-0.
Nella ripresa la musica non cambia. Pohjanpalo si prende le luci della ribalta, firmando la sua prima tripletta stagionale. Buon impatto sul match da parte di Vasic, autore di un altra buona prestazione. L’incontro non è mai stato in discussione: per 90 minuti il match ha un padrone preciso, il Palermo, che porta a casa i tre punti.
Inzaghi chiama, il Palermo risponde
Significative, alla vigilia del match, le parole di Inzaghi in conferenza stampa e i segnali lanciati alla squadra. La fascia di capitano a Bani manda un messaggio chiaro: nessuno ha il posto e la leadership assicurata. La squadra sembra aver recepito, dando segnali incoraggianti, conscia di dover dimostrare partita dopo partita di valere la maglia.
Tatticamente, il tecnico rosanero presenta un centrocampo più compatto, con la mediana e la trequarti che si aiutano e si intercambiano. In fase offensiva, per la prima volta in stagione si vedono le importanti qualità di Palumbo, più volte invitato da Inzaghi a prendere per mano la squadra. Altra panchina per Brunori, con soltanto 8 minuti giocati. Per colmare le lacune dei rosanero, Inzaghi è alla ricerca di soluzioni alternative che forse cominciano a dare i frutti sperati.
Con questa vittoria il Palermo si porta a 5 punti dal secondo posto, con uno spirito di rinnovata fiducia. Adesso il match contro l’Empoli dell’ex Dionisi, un avversario reduce da tre vittorie consecutive. Fondamentale trovare continuità di risultati, per fare sì che questa grande prestazione non resti un caso isolato in un mare di delusioni.