Sono arrivati nel mercato invernale con un compito ben preciso: trascinare due nobili decadute della Serie B. Mbaye Niang e Joel Pohjanpalo sono stati tra i colpi più importanti della sessione invernale e domani, al Ferraris, si sfideranno in un match che vale molto per le ambizioni di Sampdoria e Palermo. Come riportato da Il Secolo XIX, i due attaccanti sono già diventati leader indiscussi delle rispettive squadre, punti fermi nel sistema di gioco di Semplici e Dionisi.
Entrambi classe 1994 e con il numero 19 sulle spalle, i due bomber hanno caratteristiche diverse ma la stessa missione: segnare e trascinare le proprie squadre verso gli obiettivi stagionali. Il Palermo arriva con otto punti di vantaggio sui blucerchiati e in piena corsa per i playoff, mentre la Samp cerca la svolta per una risalita complicata.
Niang, l’uomo chiave per la Samp
L’ex Milan e Torino, alla sua prima esperienza in Serie B, ha già segnato due gol in sette partite ed è diventato il punto di riferimento offensivo della Sampdoria. Dionisi lo ha definito un giocatore da Serie A, fuori categoria per la B, e Semplici ha deciso di puntare tutto su di lui.
Nonostante il ruolo di prima punta, Niang si esprime al meglio negli spazi e non è un classico bomber d’area, caratteristica che ha fatto discutere i tifosi, che vorrebbero vederlo in coppia con Massimo Coda. Finora, però, il tecnico blucerchiato ha scelto di utilizzare Oudin e Sibilli come rifinitori, lasciando l’ex Benevento in panchina.
Con Niang in campo dall’inizio, la Sampdoria ha conquistato 9 punti in 6 partite, dimostrando di avere trovato una maggiore solidità, testimoniata anche dai tre clean sheet consecutivi al Ferraris. Tuttavia, serve più concretezza sotto porta, e l’ipotesi di affiancare Coda a Niang potrebbe diventare una chiave tattica da sfruttare.
Pohjanpalo, il bomber da area di rigore
Se Niang è un attaccante che ama muoversi negli spazi, Pohjanpalo è il classico uomo d’area. Arrivato dal Venezia per 5 milioni di euro grazie alla potenza economica del City Football Group, il finlandese si è subito confermato come un acquisto di livello.
Capocannoniere della scorsa Serie B con 22 gol, è ripartito con lo stesso ritmo: 3 reti in 4 partite con il Palermo, che con lui ha raccolto 8 punti su 12 disponibili. La sua esperienza è stata determinante per il Venezia, dove nella scorsa stagione rifilò una tripletta proprio alla Sampdoria, e ora Dionisi spera che possa ripetersi.
L’allenatore rosanero, nelle ultime uscite, ha puntato su un doppio trequartista dietro il centravanti. Contro Mantova e Cosenza, Brunori e Verre hanno agito alle spalle di Pohjanpalo, mentre con il Brescia è stato Le Douaron a prendere il posto del capitano squalificato. Per la trasferta di Genova, Brunori è pronto a tornare titolare, ma Dionisi non esclude neanche l’ipotesi di un tridente pesante con Le Douaron, Brunori e Pohjanpalo.
Un duello tra leader
La sfida del Ferraris metterà di fronte due squadre che hanno cambiato volto dopo il mercato e che ora vogliono consolidare la propria crescita. Il Palermo cerca continuità per blindare i playoff, mentre la Sampdoria ha bisogno di punti per inseguire la rimonta.
Niang è carico, come dimostrato nell’allenamento di ieri, chiuso con un rigore trasformato nella partitella a campo ridotto. Pohjanpalo è il pericolo numero uno per la difesa blucerchiata, con il suo ex compagno Altare chiamato a contenerlo.
Il Ferraris è pronto ad accogliere una sfida tra due protagonisti della Serie B. Chi farà la differenza?