L’edizione odierna de “Il Piccolo” di Trieste si sofferma sulla gara di oggi tra Triestina e Palermo analizzando l’avversario della squadra di Bucchi.
Triestina-Palermo, atto primo. E già detta così è una cosa che mette i brividi, visto che l’avversario richiama tempi decisamente più gloriosi per l’Unione. Ma oggi al Rocco (inizio ore 17.30, arbitra Gualtieri di Asti, diretta su Raiplay) si può riannodare il filo con il calcio che conta e con le grandi atmosfere da tempo perdute. Sono tre anni che il Rocco attende di vivere giornate così: dopo le delusioni della finale col Pisa di quella stagione, il disincanto successivo, poi la pandemia e traversie varie, in qualche modo si era un po’ staccato il collegamento tra la città e la squadra.
BIGLIETTI. Ma è bastata una scintilla perché la connessione tornasse: l’apertura dei play-off è coincisa con la fine dell’obbligo del green pass per accedere allo stadio e il conseguente ritorno della frangia del tifo più caldo. Si è riaccesa la curva Furlan e il resto l’ha fatto la squadra con la bella prova con la Pro Patria. Certo, siamo appena alla partita di andata del primo turno dei play-off nazionali, l’ostacolo è durissimo e poi di strada ce ne sarebbe tanta da fare, ma intanto il fuoco è riacceso e lo dimostrano i 5600 biglietti venduti (2819 Curva Furlan, oltre 800 gli ospiti) fino a ieri sera. Un entusiasmo agevolato anche dai prezzi molto bassi (5 euro per la curva). Oggi i ticket si possono ancora comprare in sede societaria (orario 10-13), al Centro di coordinamento (9-14) e online sulla piattaforma www.diy[1]ticket.it, ma si attende l’ufficialità anche per l’apertura questo pomeriggio dei botteghini allo stadio.
PASSAGGIO. Come passare al turno successivo è presto detto. Fra la partita di oggi e quella di ritorno di giovedì al Barbera (ore 20.30) vince che nell’arco delle due partite fa più reti. A parità di gol, però, passerebbe il Palermo, in quanto meglio classificato in regular season. In sostanza nell’arco delle due partite l’Unione deve segnare un gol in più dell’avversaria
AVVERSARIA. Di fronte un avversario prestigioso e una piazza che sta ricominciando a sognare in grande visto che l’interesse dello sceicco Mansour potrebbe portare il Palermo nella galassia del Manchester City. Una squadra che in casa non ha mai perso e ha vinto 14 gare. E che vanta il bomber assoluto della serie C di quest’anno, un super Matteo Brunori con 25 reti in stagione. Sarà l’osservato speciale della difesa alabardata, ma mister Baldini può contare su molte altre frecce al proprio arco.