Una partita per la vita, non solo per lo sport. A Bagheria, alle porte di Palermo, il padel femminile ha alzato la voce contro la violenza di genere con l’iniziativa “Diamo voce al silenzio”, andata in scena nei campi del circolo R2, nella frazione marinara di Aspra.
A raccontare l’evento su Tuttosport sono stati Valeria Aiello e Alessandro Bisconti, che hanno intervistato l’ex difensore di Napoli, Juventus e Palermo Leandro Rinaudo, oggi uno dei tre soci fondatori del club insieme al fratello Giuseppe e ad Alessandro Flamia.
«Il nostro circolo – ha spiegato Rinaudo – ha sempre avuto l’obiettivo di schierarsi dalla parte dei soggetti più a rischio. Per questo organizziamo, con cadenza trimestrale, iniziative di solidarietà che possano aiutare concretamente chi ne ha bisogno». La giornata, tutta al femminile, ha unito agonismo sportivo e sensibilizzazione sociale, raccogliendo circa 5.000 euro interamente devoluti ai progetti di sostegno per donne in situazioni di vulnerabilità.
«È stato un evento importante – ha continuato l’ex ds rosanero – che ci ha permesso di lanciare un messaggio forte in un momento storico in cui, purtroppo, la violenza sulle donne continua ad assumere proporzioni drammatiche. Volevamo stare loro accanto e ribadire che sono una parte determinante della nostra società».
Il circolo R2 è attivo da appena 15 mesi ma si è già distinto come luogo di aggregazione e benessere, offrendo servizi a 360 gradi. «Qui non si viene solo per giocare a padel – ha concluso Rinaudo – ma anche per sentirsi accolti, fare un aperitivo o semplicemente stare bene. Il nostro successo è la conferma che stiamo andando nella direzione giusta».
Un esempio concreto di come lo sport, anche a livello locale, possa diventare strumento di inclusione, solidarietà e cambiamento.