Un murale nato per celebrare l’orgoglio siciliano e l’eroe di Italia ’90, Totò Schillaci, oggi è soffocato dal degrado. Come denuncia il Giornale di Sicilia, a pochi mesi dalla presentazione in pompa magna, l’opera dedicata all’attaccante palermitano in piazzetta Cairoli è circondata da cumuli di rifiuti e materiali di risulta.
Ai piedi di quel volto dagli «occhi della tigre», che 35 anni fa accendeva i cuori degli italiani con le sue reti ai Mondiali, oggi si accumulano cartacce, legno, vecchi mobili, secchi di vernice e materiale edile. In alcuni punti, scrive ancora il Giornale di Sicilia, restano tracce di cenere: segno che qualcuno ha persino dato fuoco agli scarti. Rifiuti che, una volta incendiati, devono essere trattati come speciali, allungando i tempi di raccolta e smaltimento.
La Rap, già in difficoltà con l’ordinaria gestione della città, è costretta a utilizzare ruspe e mezzi straordinari per ripulire l’area. Un compito complicato che si scontra con itinerari quotidiani spesso non rispettati e con l’inciviltà di chi continua ad abbandonare oggetti ingombranti.
Così, osserva il Giornale di Sicilia, quello che doveva essere un «monumento» allo sport e alla speranza dei giovani rischia di trasformarsi in simbolo di abbandono. L’immagine di Totò Schillaci, il numero 19 che fece sognare l’Italia intera, oggi appare oscurata dall’incuria.