UDINE – Una Coppa Italia che scotta tra le mani di Kosta Runjaic. Dopo la netta sconfitta per 3-0 contro il Milan, l’allenatore dell’Udinese finisce sotto la lente di critica e società. Come ricorda Pietro Oleotto su Il Messaggero Veneto, la scelta di passare al 4-4-2 dopo tre buone giornate con il 3-5-2 non ha convinto, lasciando la sensazione di una squadra poco incisiva e priva di idee.
Il ritorno al vecchio modulo
Per il match dei sedicesimi contro il Palermo, Runjaic sembra orientato a tornare al 3-5-2, abbandonando l’esperimento del 4-4-2. «Dopo tre giorni di riflessione il tecnico ha deciso di rispolverare il modulo che aveva portato 7 punti nelle prime gare», scrive Oleotto su Il Messaggero Veneto. La linea difensiva vedrà il giovane Palma a destra, Bertola a sinistra e Kabasele al centro, con il baby Nunziante pronto all’esordio in porta prima della partenza per il Mondiale Under 20.
Spazio ai nuovi acquisti
Come evidenzia ancora Il Messaggero Veneto, la Coppa diventa il palcoscenico per i volti nuovi: Piotrowski sarà il perno di centrocampo, affiancato da Lovric e dal 19enne Miller. Sulle corsie agiranno Zanoli e Kamara, mentre in attacco ci sarà la coppia Zaniolo-Buksa, due dei colpi estivi più attesi.
Le incognite tattiche
Non è escluso che Runjaic opti per un 3-5-1-1, con Zaniolo trequartista alle spalle di Buksa, o addirittura un 3-4-2-1 con Lovric e lo stesso Zaniolo a supporto dell’unica punta. In ogni caso, come sottolinea Pietro Oleotto su Il Messaggero Veneto, la partita contro il Palermo rappresenta un test fondamentale per il tecnico tedesco, chiamato a ridare solidità e idee a una squadra che deve subito reagire.
L’attesa del club
La società, scrive ancora Oleotto su Il Messaggero Veneto, ha investito con decisione sul mercato estivo, portando in Friuli profili come Piotrowski, Miller e Zanoli, strappati a club di livello come il Bologna. Ora è tempo che il campo confermi le ambizioni. Eliminare il Palermo, costruito per il salto in Serie A, significherebbe non solo guadagnarsi la Juventus agli ottavi, ma anche ristabilire fiducia attorno a Runjaic.