Avvio di campionato da sogno per il Frosinone, che al “Benito Stirpe” ha battuto con merito l’Avellino, confermando quanto di buono già visto in Coppa Italia contro il Monza. Un successo netto, figlio di una prestazione convincente sotto tutti i punti di vista.
Come riporta Alessandro Biagi su Il Messaggero di Frosinone, lo stadio era gremito con oltre 13.000 spettatori, compresi i 1.022 tifosi ospiti, ma con una presenza avellinese superiore distribuita in vari settori. Coreografie, applausi reciproci e sostegno continuo hanno reso l’atmosfera “elettrizzante”, con i tifosi giallazzurri usciti soddisfatti e pronti ad abbonarsi in massa.
In campo, la squadra di Alvini ha subito imposto il proprio ritmo con pressing alto e grande intensità. Dopo appena dieci minuti il gol di Koutsoupias ha spianato la strada, raddoppio al 28’ e partita incanalata. «Iniziare dopo dieci minuti con un gol e vincere questa partita è importantissimo per creare un ambiente positivo nello spogliatoio», ha dichiarato Giacomo Calò a fine gara, citato da Biagi sul Messaggero di Frosinone.
Il Frosinone ha retto anche all’inferiorità numerica dopo l’espulsione di Calvani al 62’. Sugli scudi Marchizza, migliore in campo, ma solide le prove anche di Oyono, Monterisi e del subentrato Bracaglia. «Possiamo ancora migliorare – ha spiegato Alvini –. La squadra deve sapersi difendere bene e avere voglia di sacrificarsi: solo così si vincono le partite», ha ricordato l’allenatore, citato da Biagi.
Due vittorie senza subire gol (Monza in Coppa e Avellino in campionato) regalano entusiasmo e fiducia. Ora, però, arriva subito la prova più dura: la trasferta al “Barbera” contro il Palermo, indicato come favorito per la promozione. Biagi sul Messaggero di Frosinone evidenzia che Alvini dovrà fare i conti con assenze pesanti: oltre allo squalificato Calvani, mancheranno Gori, Sherri e Corrado, mentre restano da valutare le condizioni di Biraschi. In caso di forfait, potrebbe esserci spazio per il giovane Jacopo Gelli, protagonista di un ottimo precampionato.
«A Palermo cercheremo di fare la nostra partita, sfruttando le nostre caratteristiche. Troveremo una squadra forte, ma anche il Frosinone metterà le proprie idee in campo», ha dichiarato Alvini a Biagi.
Un test che, se superato, potrebbe proiettare i ciociari verso scenari ben più ambiziosi di quelli inizialmente previsti.