Un Frosinone a metà tra mercato e campo si prepara alla trasferta di domani sera a Palermo (ore 21), valida per la seconda giornata di Serie B. Come scrive Beniamino Cobellis su Il Messaggero Frosinone, i canarini dovranno fare i conti con diverse assenze in difesa e con un mercato che, negli ultimi giorni di trattative, sta riservando più di un nodo da sciogliere.
Il club giallazzurro ha ufficializzato l’arrivo di Adrian Raychev, attaccante bulgaro classe 2006 prelevato dal Pisa con la formula del prestito e diritto di opzione e contro-opzione. Alto 1,83, destro naturale, reduce da 17 presenze e 2 reti con la Vis Pesaro in C, Raychev verrà aggregato alla Primavera di Giancarlo Marini, che ha iniziato il campionato con due vittorie, ma potrebbe risultare utile anche per la prima squadra.
Sul fronte delle uscite, come riporta Cobellis su Il Messaggero Frosinone, tiene banco la situazione legata a Monterisi: il difensore, attraverso i suoi procuratori, ha chiesto la cessione alla Cremonese. Il Frosinone non vorrebbe privarsene, ma il giocatore spinge per tornare in Serie A dopo 70 presenze e 4 reti in gialloazzurro. Indisponibili per Palermo anche Calvani (squalifica) e Biraschi (infortunio). A disposizione, di fatto, restano solo Bracaglia e Jacopo Gelli come centrali, con Marchizza pronto ad adattarsi.
Alvini, scrive ancora Il Messaggero Frosinone, potrebbe così ridisegnare l’assetto: difesa a quattro con Masciangelo a sinistra o una linea a tre con Oyono e Masciangelo avanzati a centrocampo, insieme a Calò e Koutsoupias (o Barcella). Davanti, conferme per Ghedjemis, Kvernadze e Raimondo.
Intanto a Palermo, prossimo avversario, è arrivato un colpo di mercato tra i pali: Jesse Joronen, portiere finlandese ex Venezia e Brescia. «Una settimana e mezzo fa, mentre correvo vicino casa mia in Finlandia, ho visto due aquile. Un’ora dopo il mio procuratore mi ha chiamato per dirmi che sarei andato al Palermo: l’ho preso come un segno», ha raccontato Joronen, parole riportate da Il Messaggero Frosinone. «Ho saltato il ritiro, quindi dovrò lavorare il doppio per rimettermi al passo dei compagni. Con Inzaghi ho già lavorato bene a Brescia: è un allenatore davvero molto bravo».
Il Palermo di Inzaghi, che ha battuto la Reggiana 2-1 all’esordio, sarà dunque alla seconda partita interna consecutiva al “Barbera”. Per il Frosinone di Alvini una trasferta complessa, con la difesa in emergenza e un mercato ancora tutto da definire.