L’edizione odierna de “Il Gazzettino” approfondisce la sentenza che ha spedito il Palermo in Serie C, consentendo al Venezia di trovare la salvezza. A riscrivere il finale del campionato è la retrocessione all’ultimo posto del Palermo, squadra dell’ex patron Zamparini che nell’estate 2002 aveva trasferito tuto il Venezia, aprendo una ferita mai rimarginata per gli appassionati lagunari. «Non lo nego, l’ipotesi di essere salvi senza disputare i playout ci fa tirare un gran sospiro di sollievo la voce del numero uno veneziano Joe Tacopina, appena rientrato negli States Come ho avuto modo di ribadire diverse volte credo sia giusto che chiunque commetta degli illeciti debba pagarne le conseguenze. Questo è un discorso che vale per chiunque, non solo per il Palermo. Oggi la giustizia sportiva l’ha condannato alla retrocessione, ogni altra sentenza incoraggerebbe i club a non rispettare le norme e questa è una cosa che né il mondo del calcio, né una società civile, si possono permettere. Attendiamo fiduciosi gli sviluppi dei prossimi giorni conclude Tacopina ma finché non ci sarà una sentenza definitiva noi dobbiamo rimanere concentrati sui playout ed allenarci al massimo per arrivare preparati a quell’appuntamento, qualora si verificasse». Pesante il dispositivo emesso dal TFN: «Il collegio ritiene che il quadro emerso dalle vicende appare in tutta la sua gravità così la sentenza di primo grado idoneo a porre in evidenza il compimento di una sistematica attività volta ad eludere i principi di sana gestione finanziaria e volta a rappresentare, in maniera non fedele alla realtà, lo stato di salute della società deferita». Una triennale, ripetuta condotta illecita «con attività chiaramente elusive, idonee a non fotografare la reale situazione della società, con apice nel bilancio al 30 giugno 2016 le cui alterazioni hanno consentito di conseguire l’iscrizione al campionato di calcio 2017/18». Per questo, alla luce della gravità degli illeciti «il Tribunale federale nazionale sancisce per l’Us Città di Palermo Spa la retrocessione all’ultimo posto della Serie B 2018/19».