IBRAHIMOVIC LEGGE LA LETTERA DELLA FIGC: “In Serie C” | Il punto più basso della storia

Zlatan Ibrahimovic (LaPresse) Ilovepalermocalcio
Stagione pessima per la società rossonera su tutti i fronti, il club sta provando a rifondare per ripartire con un piede totalmente diverso.
La stagione appena conclusa del Milan è stata segnata da una serie di scelte tecniche e di mercato che hanno inciso negativamente sul rendimento della squadra. Dopo l’addio di Pioli, la società ha affidato la panchina a Paulo Fonseca e rinnovato la rosa con giocatori come Fofana, Pavlović, Emerson Royal, Morata e Abraham.
A dicembre, Fonseca è stato esonerato e sostituito da Sérgio Conceição, ex allenatore del Porto, con l’obiettivo di dare una scossa alla squadra. Sotto la sua guida, il Milan ha conquistato la Supercoppa italiana, ma in campionato ha continuato a mostrare prestazioni altalenanti, chiudendo la stagione senza qualificazione alle coppe europee.
Il mercato estivo come accennato ha visto l’arrivo di alcuni profili, come Alvaro Morata per 13,5 milioni, che non sono riusciti ad imporsi e già a gennaio sono andati via. Nel mercato invernale lo spagnolo è stato ceduto al Galatasaray, dove ha trovato maggiore fortuna.
Con l’intenzione di rilanciare il progetto, il Milan ha avviato una rifondazione con Igli Tare come direttore sportivo e Massimiliano Allegri come nuovo allenatore. L’obiettivo è costruire una squadra competitiva, puntando su giovani talenti per tornare ad essere protagonista sia in Italia che in Europa.
Caos nella dirigenza rossonera
Il Milan sta attraversando una profonda ristrutturazione societaria, con Geoffrey Moncada che assume un ruolo sempre più centrale nel progetto tecnico. Dopo una stagione deludente, la dirigenza ha deciso di affidare a Moncada maggiori poteri decisionali.
Parallelamente, la seconda squadra rossonera, il Milan Futuro, ha vissuto una stagione ancora più difficile. I giovani milanisti sono retrocessi in Serie D dopo la sconfitta nel play out. Le scelte societarie, come l’ingaggio di Daniele Bonera per la panchina poi sostituito da Ignazio Abate, non hanno dato i frutti sperati, e la squadra ha concluso la stagione fallendo tutti gli obiettivi e retrocedendo nei dilettanti.

Milan in Serie C?
La mancata iscrizione della Spal al prossimo campionato di Serie C ha aperto uno spiraglio per il ripescaggio di altre squadre. Secondo le normative della FIGC, la priorità per l’ammissione spetta alle seconde squadre di Serie A, come l’Inter Under 23, seguite da club retrocessi dalla Serie C e da società di Serie D.
In questo scenario, il Milan Futuro si trova al quarto posto nella graduatoria per il ripescaggio. Per essere ammesso, il Milan Futuro deve attendere che si liberino almeno quattro posti nell’organico della Serie C . Attualmente, la situazione è in evoluzione, con altre squadre come la Lucchese in difficoltà finanziarie.