Ha vinto uno scudetto e poi… ha perso totalmente la memoria: “Ho dovuto reimparare i nomi dei miei figli” | La stella francese ha dimenticato tutto

La stella francese ha dimenticato tutto

Prima lo scudetto poi i vuoti di memoria - ILovePalermoCalcio.com (Pixabay Foto)

Nel corso della sua carriera ha vinto uno scudetto, poi ha perso la memoria: la stella francese ha dimenticato tutto

Immaginate di aver vissuto una carriera calcistica, di tutto rispetto, con la vittoria di un campionato importante e poi dimenticarsi di tutto quello che hai fatto sul terreno di gioco. Nel vero senso della parola.

Questo è quello che è successo alla stella francese che, pochi anni fa, si è visto cancellare completamente il suo passato. Da un momento all’altro. Così, all’improvviso, senza che nessuno lo avvertisse né altro.

La cosa peggiore per la sua famiglia è che non ricordava nemmeno di aver sposato la sua attuale moglie e di avere avuto con lei due figli. Non lo ha mai potuto più recuperare. Tutto svanito nel nulla.

A parlare per lui sono solamente le immagini ed i filmati dell’epoca. Nonostante li abbia visti più volte non si ricorda affatto di essere stato un grande protagonista del calcio. Soprattutto l’essere stato considerato come uno dei migliori portieri dell’epoca (anni ’90).

Passato e memoria cancellata da un momento all’altro: la vicenda assurda dell’ex portiere

Nella stagione 1990-91 ha trionfato con l’Olympique Marsiglia (di Deschamps, Francescoli e Papin) con la vittoria della Ligue 1. Poi nel 2019 la sua vita è cambiata per sempre. Cancellata in un istante. Questa è la vicenda che riguarda Pascal Rousseau. La sua vita è cambiata da un momento all’altro. Adesso di anni ne ha 62, ma del passato non ricorda nulla. Nemmeno delle sue parate, della famiglia, amici e compagni di squadra. Niente di niente. Da quell’anno l’ex estremo difensore sta vivendo una seconda vita con immagini, filmati e racconti di chi lo ha conosciuto prima che perdesse definitivamente la memoria.

Nel corso di una intervista rilasciata al quotidiano transalpino “L’Equipe” si è soffermato sull’amnesia che lo ha colpito. Era il 10 marzo 2019 quando disse alla moglie che il suo cervello aveva staccato la spina. Cadde rovinosamente a terra. Si risvegliò in ospedale. A tal punto che non ricordava nemmeno il suo nome e nemmeno di chi gli stava attorno. Soprattutto della (ex) moglie e dei figli, tanto da dover imparare i loro nomi. Proprio come se, fino ad ora, non li avesse mai visti. Nessun ricordo né altro. Tutto cancellato con un soffio di vento. Soprattutto il suo passato da calciatore.

L'ex portiere che ha perso la memoria
La tragica vicenda di Pascal Rousseau – ILovePalermoCalcio.com (Foto Facebook)

“Ho dovuto imparare i nomi dei miei figli”: l’ex portiere non ricorda più nulla

Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Mi hanno detto che ero un calciatore. Ho giocato con calciatori incredibili! Jean-Pierre Papin ed Enzo Francescoli all’OM! Ero un portiere. Mi sono rimesso in porta, per vedere se ho delle capacità. So come tuffarmi e come fermare i palloni. Alleno di nuovo anche i portieri. Come faccio? Non lo so“. Di cosa soffre Rousseau? Di amnesia generalizzata. Ovvero amnesia dissociativa retrograda, che è “totalmente psicologica”.

Proprio come ha spiegato il suo terapeuta: “Alcuni ricordi riaffiorano abbastanza rapidamente, altri possono riaffiorare grazie a un’immagine, un aneddoto, un’atmosfera, un’emozione“. L’obiettivo del 62enne è quello di raccontare la sua storia in uno spettacolo teatrale: “Ho bisogno di parlare della mia condizione, voglio che tutti conoscano l’amnesia dissociativa retrograda. Spero di poter aiutare chi vive al buio come me“.