Ha rifiutato la Nazionale italiana: sarà titolare del Brasile con Ancelotti | Addio per sempre all’azzurro

Ancelotti

Ancelotti - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

Un giocatore che potrebbe trovare spazio e continuità con Ancelotti.

La storia tra Carlo Ancelotti e il Real Madrid volge al termine, con tempi e modalità dell’addio ancora da definire. Dopo sei anni ricchi di trofei e successi in due fasi distinte, l’allenatore è pronto a voltare pagina e accettare la sfida di guidare il Brasile, una Seleçao in crisi che cerca ordine e nuova gloria dopo anni di dominio argentino.

Il passaggio alla panchina verdeoro è ormai avviato, anche se restano dettagli da sistemare. Ancelotti, pur consapevole della fine della sua avventura madridista, non forzerà l’uscita. È concentrato sul presente, con l’obiettivo di tentare una difficile rimonta in Liga sul Barcellona, a partire dal Clasico di metà maggio, che potrebbe rappresentare il suo ultimo grande trionfo in Spagna.

Il sogno di Ancelotti di allenare una nazionale prestigiosa è vicino a realizzarsi. L’Italia non è attualmente un’opzione, mentre il Brasile gli offre un progetto affascinante e una sfida all’altezza delle sue ambizioni. La federazione carioca spinge per averlo già a giugno, in tempo per le qualificazioni al Mondiale 2026.

Secondo la stampa brasiliana, l’accordo sarebbe praticamente chiuso: contratto fino al 2026, con opzione per il 2030, stipendio da top club europeo e pieni poteri per risollevare la Seleçao.

L’Italia sogna, ma il Brasile chiama

Nel 2019 la FIGC tenta il colpo Martinelli, giovane talento brasiliano con passaporto italiano. All’epoca, il diciottenne è solo nel giro della Nazionale olimpica verdeoro e non ha ancora debuttato in prima squadra. Roberto Mancini e il suo staff cercano di sfruttare la finestra favorevole per inserirlo nel progetto azzurro, puntando sulla sua doppia nazionalità.

Nonostante l’interesse concreto, l’operazione si rivela complicata. Mancini conferma l’intenzione ma servono tempi tecnici lunghi. Intanto, Martinelli, nato nel 2001 a Guarolhos e cresciuto nel futsal, brilla nell’Ituano, segnando 10 reti in 34 partite. L’Arsenal lo acquista per 8 milioni, mentre la FIGC continua a sperare.

Martinelli
Martinelli – fonte lapresse – ilovepalermocalcio

La scelta definitiva e il futuro con Ancelotti

Jurgen Klopp lo definisce “il talento del secolo”, forse esagerando per metterlo sotto pressione. Martinelli intanto resta legato al Brasile, pur non essendo ancora ufficialmente impegnato con la Seleçao maggiore.

La decisione arriva nel marzo 2022: Martinelli sceglie il Brasile per le qualificazioni mondiali. Oggi è protagonista in Champions League contro il PSG e si prepara a nuove sfide internazionali, probabilmente sotto la guida di Carlo Ancelotti, futuro commissario tecnico della Seleçao.