Ha gareggiato con Schumacher e in F1: deve tutto a suo padre | “Per farmi correre ha venduto un appartamento”

Nel corso della sua vita da pilota ha gareggiato con un certo Michael Schumacher, in F1 grazie al padre: gli deve tutto

Il suo sogno di arrivare in Formula 1 è stato raggiunto. Tanti i sacrifici che ha dovuto effettuare per arrivare a gareggiare con piloti importanti e che hanno scritto la storia di questo sport.

Tanto è vero che, nel corso della sua carriera sportiva, ha gareggiato anche con un certo Michael Schumacher, un uomo che non ha assolutamente bisogno di alcun tipo di presentazione né altro.

Di questo, e molto altro ancora, ne ha parlato nel corso di una intervista che ha rilasciato al sito “SquadraCorse.sc” in cui ha svelato vari aneddoti fino ad ora del tutto sconosciuti agli amanti delle quattro ruote.

Nel corso della stessa, però, ci ha tenuto a precisare che se è arrivato a gareggiare ad alti livelli lo ha dovuto solo ed esclusivamente ad una persona: suo padre. Un uomo che ha sempre creduto in lui, tanto da vendere un appartamento pur di vedere il figlio realizzare i suoi sogni.

Ha gareggiato con Schumacher, deve tutto a suo padre: “Vendette un appartamento”

Nella stagione 1994-95 ha militato nella scuderia della “Simtek“. Sette i Gran Premi che ha disputato (sei sono state le partenze). Molti si ricordano di lui con il soprannome “Mimmo”, ma Domenico Schiattarella viene conosciuto anche per altro. Nell’intervista ha rivelato vari aneddoti che nessuno conosceva. In primis quello riguardante il padre che, per vedere suo figlio correre in Formula 3, all’epoca dei fatti vendette un appartamento.

Una mossa che, a dire il vero, non passò inosservata alla moglie ed alla madre dell’ex pilota. La stessa che, dopo averlo saputo, era pronta ad avviare sin da subito le pratiche per il divorzio. Il suo era un sogno che teneva nel cassetto ma che, allo stesso tempo, è riuscito a realizzare. Ovviamente con tanto di sacrifici e nessun favoritismo né altro: “Non dimenticherò mai quando mi contattarono per comunicarmi che fossi riuscito ad ottenere la superlicenza“.

La rivelazione dell’ex pilota: la telefonata che gli cambiò la vita

Vari gli argomenti affrontati. Come l’inizio della sua avventura in F1. Una telefonata che gli ha cambiato inevitabilmente la vita: “Mi informarono di un test per la F1 che avrei dovuto svolgere la settimana dopo ad Estoril. Fu tutto inaspettato. Corsi a casa per dirlo ai miei“.

Oltre a Schumacher ha gareggiato anche contro Hakkinen: “Ho stima per entrambi. Ricordo che sono stato l’unico italiano a battere il finlandese ai tempi della F3“. Anche se, della Simtek, non ha bel ricordo: “Era una vettura inguidabile. Mostrava molte lacune a livello aerodinamico”.