Nessun caso di mercato dietro l’assenza di Girma. Come riporta Francesco Pioppi sul Resto del Carlino, il trequartista granata è fermo per una piccola lesione al polpaccio e non per volontà di essere ceduto. «Girma sta fuori perché vuole essere ceduto? No, purtroppo ha una lesioncina certificata, altrimenti mi sarei arrabbiato» ha precisato mister Dionigi, con toni netti, ribadendo che «chi sta qui alla Reggiana ci sta perché vuole restare, altrimenti non vede il campo».
Secondo il Resto del Carlino, il tecnico ha voluto sgomberare il campo da ogni illazione, dopo che il giocatore, classe 2001, aveva saltato gran parte della preparazione estiva ed era tornato in campo solo per l’amichevole contro la Juventus alla Continassa, dove aveva anche trovato il gol. Da lì, però, un nuovo stop di circa dieci giorni lo terrà lontano dai campi almeno fino alla Coppa Italia, e non è scontata la sua presenza per l’esordio in campionato a Palermo il 23 agosto.
Come sottolinea ancora Pioppi sul Resto del Carlino, attorno a Girma circolano da settimane voci di possibili offerte dall’estero, che però non si sono concretizzate. La società considera il giocatore uno degli asset più preziosi: con 10 reti e 5 assist in 50 presenze in Serie B, il suo cartellino potrebbe valere attorno ai 2 milioni di euro. Un’eventuale cessione, considerando il costo quasi nullo del suo acquisto dal Sona nel 2023, garantirebbe una plusvalenza rilevante.
Dionigi è stato chiaro: «Alla Reggiana serve solo gente motivata». Se Girma sarà quello visto nella parte finale della scorsa stagione, trattenerlo sarebbe un colpo importante; altrimenti, meglio separarsi senza rancore e rinforzare il bilancio.