Si ricomincia. La serie B apre i battenti. A Salerno il Palermo riprende la rincorsa alla serie A, mancata la scorsa stagione, e la riprende in mezzo al caos. Questo è quanto ha analizzato l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”. Ecco un estratto:
“Come si legge nelle scritture, all’inizio è stato il caos. La serie B è ripartita con tre squadre in meno, con un giudizio pendente del collegio che potrebbe rimettere tutto in gioco obbligando a rifare i calendari, con una nuova e ancora incerta copertura televisiva e con le ferite di un’estate segnata dai ritardi e dalle incongruenze della giustizia sportiva. Sembra quasi un campionato tagliato su misura per il Palermo. Che è rappresentato da un presidente a tempo e senza alcuna autonomia, che continua ad mettere al centro di trattative più o no credibili per la cessione, che un patron indagato per cose seriee, che ha un tecnico eternamente in discussione che annovera tra sue fila più giocatori scontenti, che sperano di essere ceduti all’estero prima del 31 agosto. La partita contro la Salernitana arriva giusto in tempo per una tregua. Per prendere fiato e per provare a parlare di calcio giocato. Per capire anzitutto che ruolo può avere questo Palermo in questo campionato di B. […]”.