L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli esuberi in casa Palermo e il denaro speso che pesa sulle casse societarie.
Ci sono errori che pesano. Il Palermo ha provato a rimediare a quanto fatto un anno fa, ma piazzare tutti gli «esuberi» si è rivelata una missione impossibile per Castagnini. Il ds rosanero è riuscito comunque a cedere Saraniti (a titolo definitivo) e Broh (in prestito).
In viale del Fante, ne sono rimasti due. Anzi, tre, perché non va dimenticato che a libro paga per questa stagione c’è ancora il tecnico Boscaglia, ancora senza squadra. Il suo nome va ad aggiungersi a quelli di Crivello e Somma, i due calciatori che non rientrano nei piani di Filippi, ma che resteranno a Palermo almeno fino a gennaio. Il loro peso nelle casse rosanero, almeno per la stagione 2021/22, si aggira sugli 800 mila euro lordi. Poco meno, in realtà, ma sempre una cifra di assoluta rilevanza, per una società di Serie C e per giunta in un periodo di crisi generalizzata a causa della pandemia di Covid. Sulla singola stagione, il contratto più oneroso è quello che lega Boscaglia al club.