Gazzetta dello Sport: “Tedesco sorride: «Carattere e sacrificio in 10, Palermo orgoglioso. Col Sassuolo un punto che vale tanto»; Vazquez: «Pari d’oro»”

“Aveva chiesto segnali, Giovanni Tedesco, dopo la gara col Milan, e non si può dire che non li abbia avuti in casa del Sassuolo. Seconda trasferta emiliana in una settimana, secondo pari dopo quello col Carpi, «ma, con tutto il rispetto per i biancorossi, oggi prendiamo un punto che vale di più, conquistato al cospetto di un grande Sassuolo e con una prestazione della quale siamo orgogliosi». Temeva i neroverdi di Di Francesco, e in tandem con Schelotto ha a lungo studiato le contromisure da opporre ad un Sassuolo che, ebbe a dire Tedesco alla vigilia, «gioca il miglior calcio del campionato, insieme a Juventus e Napoli». MISSIONE COMPIUTA Molti i video studiati dal tandem cui il presidente Zamparini ha affidato il progetto rosanero, molte le sorprese nell’undici iniziale. «Abbiamo scelto giocatori in grado di adattarsi meglio al tipo di manovra che il Sassuolo è solito proporre: volevamo soprattutto corsa da opporre alle loro trame, e reparti che stessero ben compatti, ma la differenza credo l’abbia fatta l’atteggiamento che abbiamo mostrato». METAMORFOSI Nulla a che vedere con il Palermo, troppo timido, che a metà settimana ha dato strada al Milan suscitando allarme anche nei vertici societari. Al Mapei Stadium, in effetti, altro Palermo: solido e quadrato il giusto, concreto quanto basta e soprattutto abbastanza organizzato da reggere – in dieci – anche l’urto neroverde degli ultimi minuti. «Ho visto grande carattere e grande voglia di andare a prendere l’avversario, e in inferiorità numerica tutti hanno saputo sacrificarsi al meglio, compreso Rispoli che è entrato ottimamente nel match», aggiunge Tedesco, che elogia un collettivo finalmente efficace, e dentro il quale la differenza l’ha fatta Franco Vazquez. Un gol e un assist, per il fantasista rosanero, la palma del migliore in campo e i complimenti del tecnico del Sassuolo Eusebio Di Francesco («nelle squadre della nostra fascia non ci sono giocatori come lui, per qualità di palleggio e gestione della palla: è pronto per una grande») per un dopogara sotto i riflettori. «Pareggio importante per noi, vista la situazione di classifica che abbiamo», detta El Mudo a Sky Sport, aggiungendo come «da qui alla fine sono tutte finali, per noi, e vanno giocate di conseguenza».Ovvero con quello spirito che ha permesso al Palermo di mettere altra distanza tra se e le ultime tre. «E se non avessimo subito gol a fine primo tempo – dice il centrocampista Gaston Brugman – sarebbe potuta finire diversamente»”. Queste le dichiarazioni dei protagonisti dopo il match pareggiato contro il Sassuolo, riportate dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio