La porta dello Spezia resta un romanzo fatto di emergenze, coraggio e imprevisti. Come racconta Marco Magi sulla Gazzetta dello Sport, dalla scorsa stagione il ruolo di portiere è un capitolo sempre aperto: da Gori a Chichizola, arrivato per portare esperienza nella seconda parte di campionato, fino all’episodio rimasto nella memoria dei tifosi, quando Soleri – attaccante – indossò i guanti e difese la porta per 11 minuti restando imbattuto, dopo l’infortunio di Sarr lo scorso 1° settembre.
Il portiere senegalese aveva iniziato come titolare fino al quarto turno, poi una frattura al braccio lo aveva fermato. Rientrato in panchina a dicembre, ha subito una nuova rottura. Ora un altro stop, che il club definisce «di poco conto», ma che – come scrive ancora Magi sulla Gazzetta dello Sport – non cambia la rotta: la dirigenza e mister D’Angelo vogliono un nuovo estremo difensore per completare un reparto che non può permettersi ulteriori incertezze.
«Tre portieri, oltre al giovane Leonardo della Primavera – spiega il ds Melissano –. Stiamo valutando l’identità giusta per non rovinare gli equilibri, anche perché Crespi ci ha chiesto di andare a giocare». Nei prossimi giorni sarà presa la decisione «su qualcuno di impattante o da far crescere».
Il prodotto del vivaio Mascardi, gigante di due metri che il 26 settembre compirà 18 anni ed è già nel mirino del Napoli, si dice pronto ad assumersi responsabilità da numero uno. Come evidenzia Magi sulla Gazzetta dello Sport, sono tanti i nomi accostati allo Spezia: da Marcone del Parma a Loria del Pisa, fino agli svincolati Joronen, Pisseri e Contini.
Non solo la porta: il club ligure cerca anche un esterno sinistro, con Pieragnolo (Sassuolo) e Sernicola (Cremonese) in cima alla lista, davanti a Beruatto del Pisa. Ma, al di là del portiere, nulla si muoverà in entrata finché non saranno definite alcune cessioni. «Alcuni giocatori hanno rifiutato le offerte arrivate – sottolinea Melissano –. Non credo però che un professionista voglia restare fuori dai giochi e pensare solo al lato economico».
Intanto, il popolo spezzino risponde presente: sono già 6.874 gli abbonamenti sottoscritti, un record storico.