Sette. Come i colli di Roma, le meraviglie del mondo, le note musicali e i giorni della settimana. E come la settima giornata di Serie B, quella che – secondo Simone Battaggia sulla Gazzetta dello Sport – potrebbe segnare il primo giro di vite per diverse panchine del campionato. Si arriva infatti a questo turno senza che sia ancora saltato un allenatore, evento piuttosto raro: nelle ultime dieci stagioni è accaduto solo nel 2016-17, nel 2017-18 e nel 2019-20. In tutti e tre i casi, però, i primi esoneri arrivarono proprio dopo la settima giornata.
Come scrive Battaggia sulla Gazzetta dello Sport, il rischio che la storia si ripeta è concreto. I prossimi novanta minuti saranno decisivi per almeno cinque allenatori: Paolo Bianco (Monza), Guido Pagliuca (Empoli), Fabio Caserta (Bari), Davide Possanzini (Mantova) e Massimo Donati (Sampdoria). La sosta imminente rappresenta infatti il momento ideale per chi vuole cambiare guida tecnica senza compromettere la continuità del lavoro.
Monza e Bari, i primi nodi
A Monza, Bianco ha raccolto otto punti tra due vittorie, due pareggi e due sconfitte, ma la nuova proprietà statunitense del fondo Beckett Layne Ventures, subentrata a Fininvest, valuta la situazione. L’allenatore è stato scelto da Adriano Galliani, non dall’attuale dirigenza, e un passo falso oggi contro il Catanzaro potrebbe aprire la porta a un cambio. I nomi in circolazione, spiega la Gazzetta dello Sport, sono quelli di Eugenio Corini e Moreno Longo.
Proprio Longo potrebbe diventare l’anello di congiunzione con la situazione del Bari, dove Fabio Caserta rischia grosso. Il club di Luigi De Laurentiis, reduce da un avvio altalenante, potrebbe decidere per l’esonero in caso di sconfitta interna con il Padova. Tra i possibili sostituti, spicca Rolando Maran, che già nel 2006-07 ha allenato i biancorossi e nella scorsa stagione ha conquistato la salvezza con il Brescia prima delle vicende societarie che hanno portato alla rifondazione del club in Serie C.
Mantova, Empoli e Samp: il fronte caldo
Il nome di Maran, ricorda ancora Simone Battaggia sulla Gazzetta dello Sport, interessa anche al Mantova, fermo a tre punti dopo quattro sconfitte consecutive. La squadra di Davide Possanzini, rimasta in ritiro dopo il ko di Castellammare di Stabia, oggi affronta un delicato match ad Avellino. In caso di nuovo passo falso, la panchina potrebbe saltare: tra i candidati, Pierpaolo Bisoli e William Viali, protagonisti rispettivamente a Brescia e Reggio Emilia nell’ultima stagione.
Situazione simile anche a Empoli, dove Guido Pagliuca non vince dalla prima giornata. Il club toscano, che ha raccolto solo sei punti, valuta un possibile cambio in caso di sconfitta domani a Bolzano contro il Südtirol. Nella lista dei papabili figurano ancora Longo e Viali, ma anche Roberto D’Aversa, ancora sotto contratto con il presidente Fabrizio Corsi.
Infine la Sampdoria, ultima con due punti e ancora senza successi. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, domani contro il Pescara Massimo Donati si gioca una partita cruciale: una vittoria potrebbe salvargli la panchina, un altro risultato negativo potrebbe invece spingere la società verso Maran, Breda o Iachini, tutti nomi graditi all’ambiente blucerchiato.
La settima giornata, conclude Simone Battaggia sulla Gazzetta dello Sport, rischia dunque di diventare spartiacque: il primo crocevia della stagione per chi, finora, ha cercato certezze e ha trovato soltanto interrogativi.