Dopo quattro giornate, le neopromosse di Serie B stanno mostrando segnali incoraggianti. Nessuna di loro figura nelle ultime cinque posizioni e l’impatto con il campionato sembra migliore rispetto a quanto visto in altre stagioni. Come sottolinea Nicola Binda sulla Gazzetta dello Sport, i club saliti dalla C hanno finora interpretato il torneo con personalità, mettendo in difficoltà avversari blasonati e guadagnando risultati pesanti.
L’Avellino di Biancolino
Partito con il passo falso di Frosinone, l’Avellino ha reagito con forza: pareggio a Modena, vittoria casalinga contro il Monza e successo a Carrara in rimonta e in inferiorità numerica. Tutto questo senza gran parte degli attaccanti titolari (Tutino, Favilli, Patierno, D’Andrea). L’entusiasmo della piazza e la mano di Biancolino – evidenzia Binda sulla Gazzetta dello Sport – hanno fatto la differenza: il tecnico cambia modulo con disinvoltura e trova soluzioni efficaci.
Entella, un test di maturità
L’Entella ha interrotto contro il Padova la propria lunghissima imbattibilità (36 gare senza perdere), ma resta la neopromossa più solida. I pareggi contro Juve Stabia e Cesena e la vittoria col Mantova avevano lanciato il gruppo di Chiappella, ora chiamato a reagire nonostante l’infortunio di Guiu (clavicola, stop di due mesi). Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, la gara di sabato contro l’Avellino sarà già un crocevia.
Pescara, prima gioia con poker
Dopo due sconfitte iniziali con Cesena e Mantova, il Pescara ha ritrovato entusiasmo con due prove convincenti: rimonta contro il Venezia e soprattutto il roboante 4-0 rifilato all’Empoli. Vivarini, scrive ancora Nicola Binda sulla Gazzetta dello Sport, sta dando un’identità a una rosa costruita in ritardo e in attesa di rinforzi come Gravillon. La prossima sfida contro il Modena rappresenta un banco di prova importante.
Padova, la spinta del Papu all’orizzonte
Il primo successo è arrivato proprio contro l’Entella, fermando una delle squadre più in forma. Dopo un avvio opaco (sconfitte con Empoli e Frosinone, pareggio a Carrara), il Padova ha ritrovato fiducia e spento i primi malumori della tifoseria. All’undici di Andreoletti manca esperienza e concretezza offensiva (solo 3 gol realizzati), ma presto potrebbe arrivare l’arma in più: il 26 ottobre tornerà il Papu Gomez. Un’arma che – conclude Binda sulla Gazzetta dello Sport – potrebbe cambiare le prospettive stagionali dei biancoscudati.