SERIE B

Gazzetta dello Sport: “Modena, tre motivi per crederci”

Il campionato di Serie B regala nuove sorprese: in attesa che Palermo, Venezia e magari Monza mostrino il loro volto da grandi, in vetta si fanno largo Frosinone e Modena. Come sottolinea Nicola Binda sulla Gazzetta dello Sport, la squadra di Andrea Sottil non è un fuoco di paglia: la continuità e l’organizzazione difensiva stanno trasformando i gialloblù in una realtà solida e ambiziosa.

Tre le ragioni principali individuate da Binda sul Gazzetta dello Sport. La prima è la solidità: il Modena è tra le cinque squadre imbattute, non ha mai subito gol nei primi tempi e ha concesso meno tiri in porta di tutte (52). La difesa ha incassato solo tre reti, meglio ha fatto soltanto il Palermo. Sottil sfrutta a fondo la rosa, con turnover mirato e l’impiego costante di tutti i cambi a disposizione.

La seconda ragione è la continuità. Dopo il Frosinone, il Modena è la squadra che ha tirato più volte verso la porta (95 conclusioni, al pari del Südtirol) e vanta un attacco con 11 reti, dietro solo ai ciociari. Gliozzi è già capocannoniere con quattro gol, lo stesso bottino di Popov. Come evidenzia la Gazzetta dello Sport, i gialloblù sono anche i migliori sulle palle inattive con sette reti realizzate.

Infine, l’entusiasmo. Binda scrive sulla Gazzetta dello Sport che la città sta rispondendo con calore: oltre 33mila presenze complessive nelle prime tre gare casalinghe, curve esaurite e mille tifosi in movimento per le trasferte di Genova e Carrara. A questo si aggiunge la fiducia per i progetti del club, che dopo la ristrutturazione dello stadio sta portando avanti i lavori del nuovo centro sportivo.

L’analisi di Nicola Binda per la Gazzetta dello Sport si chiude con un’immagine potente: il Modena di Sottil non è una squadra che si concede pause, non ha picchi né cali. Proprio come il “sottomarino giallo” del Villarreal, può sembrare un carrarmato gialloblù pronto a sorprendere tutti.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio