Nel suo approfondimento pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, Alessandra Gozzini analizza il piano studiato da FIGC e Lega Serie A per agevolare il percorso dell’Italia verso il playoff mondiale. L’idea del ct Gennaro Gattuso – come spiega la Gazzetta dello Sport – è quella di ricavare uno spazio azzurro utile a fare gruppo, testare strategie e recuperare energie prima della sfida con l’Irlanda del Nord e l’eventuale finale.
La prima ipotesi, ricostruita da Alessandra Gozzini sulla Gazzetta dello Sport, è una mini-sessione di lavoro tra domenica post-campionato e martedì 11 febbraio, con un riferimento già indicato al 9 febbraio come data chiave. L’idea è considerata realizzabile, seppure con pochissimi allenamenti a disposizione. Molto più complesso è invece immaginare uno stop del campionato: qui si scontrano contratti tv, calendari europei e Coppa Italia.
Il presidente della Serie A Ezio Simonelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha confermato la totale apertura dei club: «Faremo il possibile per stare vicino agli azzurri. Siamo disponibili per uno stage». Ma ha anche precisato i limiti: «Spostare il turno prima del playoff è quasi impossibile: ci sono contratti con i broadcaster». L’ipotesi di anticipare alcune gare resta sul tavolo, ma richiede l’ok di Dazn, Sky e Mediaset, oltre a una revisione complessa dei palinsesti.
Un ulteriore nodo, come osserva La Gazzetta dello Sport, è la congestione del calendario internazionale. A marzo ci sono gli ottavi di Champions, a febbraio la Coppa Italia, mentre San Siro sarà chiuso per ragioni legate alle Olimpiadi invernali. Anche un anticipo della 30ª giornata – quella del 22 marzo – impatta su Europa e Conference League. Tutto dipenderà dal percorso delle italiane: per esempio, se la Fiorentina dovesse avanzare in Conference, l’unico anticipo possibile della partita con l’Inter sarebbe alle 12.30 della domenica, con rientro immediato a Coverciano per i nazionali.
Disponibilità totale anche da parte dei club. «Dobbiamo essere uniti per arrivare al Mondiale», ha dichiarato l’ad nerazzurro Giuseppe Marotta, citato dalla Gazzetta dello Sport. La Lega continuerà a studiare ogni incastro possibile per “cedere” prima gli azzurri a Gattuso, ma il percorso resta stretto e pieno di vincoli.