Il Palermo chiama e il Venezia risponde. Dopo il buon debutto contro il Mantova in Coppa Italia, gli arancioneroverdi hanno confermato la loro identità anche contro il Bari, convincendo per gioco e personalità. Come racconta Michele Contessa sulla Gazzetta dello Sport, la squadra di Stroppa ha dato segnali incoraggianti nonostante le porte del mercato restino aperte, con partenze eccellenti come quelle di Nicolussi Caviglia (la Fiorentina resta in pole, ma senza intesa definitiva) e di Oristanio, e con nuovi innesti (Venturi, Hainaut, Pietrelli) ancora in fase di inserimento.
Una macchina da occasioni
La filosofia è chiara: difesa alta, aggressiva, con Schingtienne, Korac e Franijc bravi nell’uno contro uno e pronti a ripiegare rapidamente. In mediana, Duncan ha preso in mano i ritmi, affiancato da Doumbia e Busio, mentre Yeboah ha interpretato al meglio il ruolo di raccordo tra i reparti. «Una squadra camaleontica, capace di sorprendere» scrive Contessa sulla Gazzetta dello Sport. I numeri lo confermano: 28 tiri (11 nello specchio) e 4 gol col Mantova; 20 tiri (8 nello specchio) e 2 reti contro il Bari, con altre tre annullate nei primi 24 minuti a Schingtienne, Yeboah e Bjarkason.
Ritorni e colpi di qualità
Il Venezia ha ritrovato due pedine fondamentali. Dopo 205 giorni, Stankovic è tornato titolare tra i pali, come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport. Il portiere serbo, decisivo sulle conclusioni di Rao e Sibilli, ha scritto sui social: «Tornare in campo e vincere davanti ai nostri tifosi ha un sapore unico». Brillio anche da Duncan, autore di un gol spettacolare da 25 metri, il primo in Serie B dopo oltre 12 anni. Stroppa lo ha lanciato in regia al posto di Nicolussi Caviglia, e il ghanese ha risposto con visione di gioco, tenuta atletica e una prestazione da leader.
Il jolly Bjarkason
Non solo nuovi acquisti: Stroppa ha trovato un’arma in casa. Bjarki Bjarkason, 24 anni, è stato schierato titolare sia col Mantova sia col Bari, convincendo per spinta, duttilità (può giocare su entrambe le fasce) e capacità di inserirsi. «Un jolly a sorpresa» lo definisce Contessa sulla Gazzetta dello Sport, capace di segnare il primo gol in campionato e di vedersi annullare un raddoppio per un fallo dubbio di Adorante.
Gli sviluppi di mercato
Sul fronte entrate, è atteso l’annuncio del difensore francese Sidibé, in arrivo dal Koper. In caso di partenza di Sverko verso la Sampdoria, l’ex Ligue 1 diventerà subito centrale nei piani di Stroppa. Inoltre, il Venezia – come riportato dalla Gazzetta dello Sport – ha già bloccato il norvegese Bohinen se dovesse partire Nicolussi Caviglia, e ha chiesto alla Fiorentina il terzino sinistro Niccolò Fortini, che al momento appare restio a scendere in Serie B.
Un Venezia ambizioso, dunque, che secondo Michele Contessa sulla Gazzetta dello Sport resta agganciato al Palermo di Inzaghi, confermandosi tra le squadre destinate a lottare per i vertici della Serie B.