Gazzetta dello Sport: “Il Catania a porte chiuse per il problema steward. Ma si tenta il “miracolo”

Il Catania è sul baratro, la squadra etnea sta attraversando un pessimo periodo. Ieri è arrivata la comunicazione che la partita contro la Casertana si giocherà a porte chiuse, visto che la società rossoazzurra non può pagare il servizio d’ordine chiesto dalla questura. L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” fa il punto della situazione. Il Catania cercherà fino all’ultimo di rimediare alla decisione della Prefettura, di seguito il comunicato che annuncia la disputa dell’incontro a porte chiuse “la disputa a porte chiuse della sfida di Catania. La disputa senza pubblico è stata disposta dopo che la Questura ha evidenziato le difficoltà del Catania calcio a predisporre un servizio curato dagli steward conforme alla normativa attuale». Nella nota si evidenzia anche « la rivalità storica, sfociata anche di recente in azioni violente,tra le contrapposte tifoserie». Il problema è nato quando, un paio di settimane fa, la World Service che effettuava il servizio d’ordine all’interno e all’esterno dello stadio, si è tirata indietro vantando pagamenti arretrati dalla società etnea. I tifosi rossoazzurri di certo non l’hanno presa bene, soprattutto gli abbonati, anche perchè quello di ieri è un serio campanello d’allarme, dato che i supporters vorranno restituiti i soldi della partita non vista, la società non avrà un incasso per il match e l’immagine esterna del club sarà danneggiata. In più i nel pomeriggio di ieri è stata cancellata una conferenza di Lo Monaco, che doveva parlare alle 17 a Torre del Grifo. Tutti questi segnali non sono incoraggianti per il futuro della società.

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Redazione Ilovepalermocalcio