Lunga intervista del presidente Antonio Gozzi all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Fra gli argomenti trattati ovviamente anche quello legato alla partenza di Ciccio Caputo. Ecco infatti, le parole delm patron dell’Entella: «Ormai siamo in ostaggio dei chiari di luna dei giocatori. I contratti non valgono e sono diventati asimmetrici. Le società sono tenute a rispettarli in tutto e per tutto, mentre per i giocatori sono carta da cesso. Decidono di cambiare squadra e forzano la mano fino ad arrivare a una sorta di risoluzioni unilaterali. Non è una questione di indennizzo. Un’altra società si carica sulle spalle il grave inadempimento contrattuale operato dal calciatore che alla fine la fa sempre franca senza mai ricevere sanzioni. Bisogna intervenire: servono meccanismi contrattuali che disincentivino commportamenti del genere. E’ ora di riformare le regole. Perdiamo l’attaccante più forte della B. Con noi aveva altri due anni di contratto e gli avevamo offerto il rinnovo sino al 2021. Per me i contratti sono sacri».