Gazzetta dello Sport: “Belgio-Italia: ci arbitrerà Clattenburg elettricista da Champions con il vizio dei concerti”

“Si vede che l’Italia è nel destino di Mark Clattenburg: è lui l’arbitro designato da Pierluigi Collina per la gara d’esordio degli azzurri con il Belgio lunedì a Lione. L’ultima partita che il fischietto inglese ha diretto non è stata banale: la finale di Champions League a Milano tra Real e Atletico Madrid. Qualche giorno prima aveva gestito l’ultimo atto della Coppa d’Inghilterra tra Manchester United­Crystal Palace a Wembley. Tante soddisfazioni per Clattenburg, 41 anni a marzo, elettricista. In costante ascesa e papabile per la finale se la nazionale di Hodgson facesse flop. Come tutti i fischietti britannici lascia molto giocare e sa gestire i match con grande personalità, aiutato da un fisico imponente (è alto 187 centimetri). PASSIONE PERICOLOSA In passato è stato al centro di alcune polemiche (anche per presunti insulti razzisti a un giocatore). Come quella che gli è costata una settimana di stop. Il motivo? Un concerto. Nel 2014 Clattenburg dopo la direzione di WBA­Crystal Palace volò al concerto di Ed Sheeran, separandosi dai suoi assistenti: vietato dai regolamenti. Incidente dimenticato dalle prestazioni successive. «Spero di essere un modello per i giovani arbitri», dice. L’Italia spera che non sia troppo severo in una partita che si preannuncia aspra”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio