Foggia-Palermo 1-1: “I Top e Flop” del match – Coronado illuminante, Trajkovski un fantasma. Murawski…

Si è concluso con il risultato di 1-1 il match in trasferta a Foggia per i rosanero di mister Tedino. Si tratta di un risultato che tutto sommato rispecchia la gara espressa in campo. Nel primo tempo i rosanero soffrono tantissimo le incursioni dei padroni di casa. Lo svantaggio maturato al termine dei primi 45 minuti era del tutto meritato. Nella ripresa la squadra allenata da mister Tedino cresce nettamente e trova il gol del pareggio con Murawski.  Ecco i “Top e Flop” di Foggia-Palermo targati Ilovepalermocalcio.

TOP

MURAWSKI: Entra al 76’ al posto di uno stanco Jajalo e il suo impatto sulla gara è semplicemente devastante. Dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo realizza il gol del pareggio grazie ad uno splendido tiro da fuori area. Per il polacco si tratta del suo secondo gol in maglia rosanero, entrambi messi a segno da subentrato. Un vero è proprio asso nella manica per mister Tedino. Magari dopo Gnahoré anche Murawski riuscirà a conquistarsi un posto da titolare nel centrocampo del Palermo. ASSO NELLA MANICA

EMBALO: Tedino decide di gettarlo nella mischia al posto di uno spento Trajkovski. Il giovane attaccante rosanero, a differenza del compagno macedone, riesce fin da subito a dare maggiore vivacità alla manovra d’attaccato dei rosanero. Ed è proprio grazie ad una sua azione personale sulla destra che nascono i presupposti per il gol del pareggio. Inoltre nel finale di gara va vicino al gol che avrebbe regalato la vittoria alla sua squadra. FOSFORO

CORONADO: Il brasiliano si conferma ancora una volta come uno dei migliori tra le fila dei rosanero. Tutte le occasioni più importanti palloni passano dai suoi piedi. Nel primo tempo sfiora il gol dopo una bella iniziativa personale, poi serve uno splendido assist a Nestorovski. Nella ripresa va ancora una volta vicino al gol su azione personale. L’unico vero top player a disposizione di mister Tedino. ILLUMINANTE

FLOP

CIONEK: Contro il Foggia il centrale polacco dà l’impressione di sembra essere il più insicuro del reparto difensivo dei rosanero. Durante tutto il primo tempo il numero 15 rosanero, insieme ai suoi compagni di reparto, è in balia delle incursioni di Fedato. Il polacco raramente riesce a fronteggiare la velocità e la qualità del numero 8 rossonero. Inoltre in fase di impostazione tiene troppo la palla fra i piedi e spesso sbaglia semplici appoggi. Cresce nel secondo tempo grazie al vistoso calo degli avversari. SOTTOTONO

TRAJKOVSKI: Si merita il posto tra i peggiori della gara anche il calciatore macedone. L’attaccante rosanero non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco, e a dialogare con i propri compagno di reparto. Sembra essere la copia sbiadita del giocatore ammirato durante le sue prime uscite stagionali. Se non fosse stato per una buona occasione sciupata nel primo tempo nessuno si sarebbe accorto della sua presenza in campo. UN FANTASMA

NESTOROVSKI: Continua il momento no anche per l’altro attaccante macedone. Il numero 30 rosanero lotta su ogni pallone con la sua consueta grinta, ma non riesce ad essere incisivo in zona gol. Nel primo tempo non riesce a ribadire i rete uno splendido cross di Coronado, mentre nella ripresa non riesce a concretizzare un’altra chiara occasione da gol. In pratica non è il solito cecchino implacabile sotto porta e questo gli vale ancora una volta il posto tra i peggiori. OPACO

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Fabio Schillaci