Il Pescara si prepara a tornare in campo dopo la sosta, inaugurando il weekend di Serie B con l’anticipo di venerdì sera contro il Catanzaro allo stadio Adriatico-Giancarlo Cornacchia. Una gara speciale, perché segnerà l’esordio di Giorgio Gorgone sulla panchina biancazzurra e al tempo stesso il suo debutto assoluto in Serie B.
Per commentare questa nuova avventura, TuttoMercatoWeb.com ha raggiunto Claudio Ferrarese, ex direttore sportivo della Lucchese e grande conoscitore del nuovo tecnico. L’ex dirigente ha espresso parole di forte stima: «Sono molto contento per la possibilità che è stata data a Gorgone, gli auguro davvero ogni bene. Abbiamo vissuto due anni a Lucca, lo scorso anche molto intenso per le note vicende societarie, e mi fa piacere vedere che il suo lavoro è stato notato: è un uomo serio, oltre che un grande professionista, lavoratore, meticoloso e anche molto empatico. Son certo che tutto quello che ha saputo creare in Toscana lo saprà ricreare anche a Pescara, dove c’è solo da sistemare la classifica».
Un esordio non semplice, ma Ferrarese resta fiducioso: «Per lui è stata una grande occasione, è approdato in una società seria che lo apprezza, non deve pensare ad altro, solo stare lì con la testa giusta e fare quello che sa fare. La situazione è difficile, è vero, ma non impossibile, soprattutto perché a breve ci sarà anche il calciomercato invernale, che potrà nel caso sistemare qualcosa se Gorgone si accorgesse che c’è da intervenire. Poi basti pensare al Mantova o al Monza, e a come un risultato ha poi iniziato a far cambiare il corso degli eventi. Tutto può accadere».
Sul match contro il Catanzaro, l’ex dirigente sottolinea la difficoltà della sfida: «Il Catanzaro è una buona squadra, ben allenata, che sa giocare a calcio, ma al netto di questo tutti gli avversari sono ostici, di gare facili in B non ce ne sono, ma è comunque una gara che il Pescara può vincere. Deve provare a vincere. Per di più giocherà anche tra le mura amiche, e con rinato entusiasmo: son fiducioso per un buon esordio di Gorgone».
Ferrarese ha poi espresso una sua visione generale sul campionato cadetto, aggiungendo una riflessione più ampia: «È un torneo bello, quello di Serie B, ma allo stesso tempo molto strano, imprevedibile, sfugge sempre a ogni pronostico. Basti pensare che squadre come Sampdoria, Spezia e Bari stanno faticando, e sono ora chiamate alla rinascita, mentre a esempio il Frosinone, che forse nessuno si aspettava ai piani alti, sta lottando per obiettivi importanti con Modena, Palermo, Venezia e il Monza di cui parlavo prima. C’è tanta competizione, e non credo che i verdetti si avranno troppo prima del termine, che è ancora lontano».