L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Mattia Felici, attaccante del Palermo. Al netto delle polemiche, come ci si sente ad essere un «bersaglio» in area di rigore? «A me piace puntare l’uomo, quindi appena riesco a saltare il diretto avversario, ecco che arriva il fallo. Quasi sempre, almeno. È sempre andata così e tutti i rigori che ho preso sono netti. Quando giochiamo di prima, poi, è anche meglio. Come a Cittanova: abbiamo fatto un uno-due e sono entrato in area, lì mi hanno toccato sulla gamba ed è rigore. Poi ognuno dice quel che vuole». Quando i suoi compagni sbagliano i rigori che si procura, cosa pensa? «Chi li calcia, può anche sbagliare. Avrei potuto sbagliarli anche io, se li avessi tirati. In allenamento li calciamo tutti, per me il più forte però è Floriano».