Dopo la sconfitta amara contro la Francia, segnata da gravi errori arbitrali, l’Italia U21 ritrova spirito e concretezza. Contro la Svizzera arriva una vittoria sofferta ma fondamentale (3-2), costruita con un primo tempo di grande intensità e difesa con i denti nella ripresa. Gli Azzurrini restano così in corsa per la qualificazione nel girone e si preparano ora alla decisiva sfida contro la Norvegia.
PRIMO TEMPO
La rabbia per quanto accaduto contro la Francia si trasforma in energia positiva. Nei primi dieci minuti, l’Italia è già sul 2-0: al 6’, Pirola sblocca la gara con un colpo di testa su corner battuto da Tonali. Al 10’, Gnonto raddoppia approfittando di una carambola favorevole in area elvetica. La Svizzera prova a reagire, ma trova sulla sua strada un ottimo Carnesecchi, che al 30’ si esalta su Amdouni e, poco dopo, respinge una punizione velenosa di Imeri. In pieno recupero del primo tempo, gli Azzurrini trovano anche il tris con Parisi, abile a sfruttare un errore difensivo di Blum: 3-0 all’intervallo e gara che sembra in discesa.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa cambia tutto. Passano appena due minuti e Imeri accorcia le distanze con un gran tiro da fuori. Al 52’, Amdouni si libera della marcatura e firma il 3-2, riaprendo clamorosamente i giochi. L’Italia accusa il colpo e la Svizzera spinge sull’acceleratore. Bellanova ha l’occasione per chiudere il match con un’azione personale, ma sceglie il tiro invece di servire Cancellieri tutto solo al centro. Un errore che poteva costare caro: sul ribaltamento di fronte, Males si trova a tu per tu con Carnesecchi ma spreca incredibilmente.
Nel finale gli Azzurrini stringono i denti e riescono a portare a casa una vittoria preziosa. I tre punti rilanciano le ambizioni dell’Italia nel girone, ma servirà maggiore equilibrio nei 90 minuti per continuare il percorso all’Europeo U21. Prossimo ostacolo: la Norvegia, da battere per mettere in cassaforte il passaggio del turno.