Il sì alla vendita del Meazza a Inter e Milan, arrivato in Consiglio comunale, ha riaperto la strada di Milano verso Euro 2032. L’Italia, che organizzerà il torneo insieme alla Turchia, dovrà comunicare entro luglio 2026 le cinque città candidate. Come riporta Ivan Cardia su Tuttomercatoweb.com, al momento l’unica certezza è Torino, mentre Roma e Firenze restano in prima fila.
La vera sorpresa, però, è Palermo. Nel giro di incontri della scorsa estate il capoluogo siciliano ha destato ottime impressioni, anche grazie alla solidità del City Football Group che gestisce il club rosanero. Secondo Ivan Cardia su Tuttomercatoweb.com, il nodo principale riguarda i tempi della concessione dell’impianto dal Comune alla società, un passaggio indispensabile per accelerare la progettazione del nuovo stadio.
Un ruolo chiave sarà quello del commissario straordinario per gli stadi, Massimo Sessa, nominato dal ministro Abodi. Come sottolinea Ivan Cardia su Tuttomercatoweb.com, avrà poteri straordinari per intervenire in deroga e potrà incidere proprio sul dossier Palermo, favorendo un’accelerazione rispetto ai tempi burocratici.
Napoli resta in pole come candidata per il Sud, ma Palermo – aggiunge Ivan Cardia su Tuttomercatoweb.com – si candida concretamente come alternativa di peso. La possibilità che il nuovo Barbera entri nella lista UEFA non è affatto remota e rilancerebbe la città in una dimensione internazionale, con la prospettiva di ospitare partite di un Europeo per la prima volta nella sua storia.