PALERMO

Euro 2032, Abodi: «Stadi? Vincano i migliori». Palermo e Salerno tra le città candidate

Palermo sogna Euro 2032. La città siciliana è infatti tra le candidate a ospitare le partite della rassegna continentale in Italia, come emerso un paio di settimane fa a Villa Niscemi. In quell’occasione il Comune di Palermo e la società Palermo F.C. hanno sottoscritto l’intesa per la proroga della concessione dello stadio “Renzo Barbera”, alla presenza del sindaco Roberto Lagalla, degli assessori Brigida Alaimo e Alessandro Anello, del presidente del Consiglio comunale Giulio Tantillo e dei vertici rosanero con il presidente Dario Mirri, l’ad Giovanni Gardini, il manager del City Football Group Ferran Soriano e il consigliere d’amministrazione Alberto Galassi.

Il sindaco Lagalla, in quell’occasione, aveva dichiarato: «Oggi compiamo un altro passo decisivo che proietta nel futuro lo stadio “Barbera”. L’obiettivo comune è arrivare nei prossimi mesi alla stipula di una nuova concessione pluridecennale per restituire alla città e ai tifosi del Palermo uno stadio più moderno e confortevole, nel tentativo di puntare alla candidatura di Euro 2032».

Sul tema degli Europei si è espresso oggi anche il ministro dello sport Andrea Abodi, a Napoli, a margine di un incontro al Reale Yacht Club Canottieri Savoia in vista dell’America’s Cup. «C’è una scadenza immediata, quella delle lettere di accreditamento, già rispettata – ha dichiarato – poi luglio 2026 per i progetti definitivi e aprile/maggio 2027 per l’apertura dei cantieri. E, come si suol dire, vincano i migliori».

Abodi ha parlato anche della candidatura di Salerno: «Non c’è una preferenza per una città o una chiusura nei confronti di un’altra. Chi ha un’agenda infrastrutturale è nelle condizioni di presentare le credenziali. È una meravigliosa competizione che va oltre Euro 2032».

Il ministro ha sottolineato come la manifestazione abbia avuto il merito di «smuovere coscienze e volontà», invitando le città candidate a proporre progetti finanziabili e concreti: «Nei prossimi giorni indicherò, insieme al governo, il commissario che dovrà facilitare e velocizzare l’iter amministrativo. Ci sono le date, le scadenze e processi semplificati: adesso vanno tolti tutti gli alibi».

Con Palermo e Salerno in corsa, la sfida per ospitare le partite di Euro 2032 entra nel vivo: in palio non solo prestigio sportivo, ma anche la possibilità di trasformare gli impianti in infrastrutture moderne e durature

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Redazione Ilovepalermocalcio