Escl. Cottone: «Non l’ho con il Palermo, l’ho con l’arbitro. La partita va ripetuta se…»

La prima partita di campionato per il nuovo Palermo di Dario Mirri è andata bene, i rosanero hanno espugnato il “Lombardo-Angotta” per 0-1 grazie al gol di Raimondo Lucera. Proprio la rete del vantaggio dei rosa ha però fatto molto discutere. Non l’ha presa affatto bene il presidente del Marsala, Domenico Cottone, a cui non è piaciuto per niente l’arbitraggio. La redazione di Ilovepalermocalcio ha intervistato il numero uno degli azzurri. Ecco le sue parole:

Presidente il gol del Palermo ha fatto molto discutere, cosa si sente di dire sul ragazzo che ha lanciato il pallone in campo?

«Il ragazzino che ha buttato il pallone dentro il campo è un bambino della scuola calcio, non c’è malafede, perchè il ragazzo passa la palla verso il nostro portiere e non verso il campo. Inoltre il ragazzo non è un tesserato del Marsala».

Se l’arbitro ha scritto nel referto l’accaduto, cosa accade?

«La cosa assurda è che l’arbitro è andato a rimproverare il ragazzo e ha detto al nostro allenatore che avrebbe scritto nel referto quanto successo, ma qua nasce un paradosso perché sostanzialmente ammetti che ci sono due palloni in campo. A questo punto se l’arbitro lo scrive nel referto io per regolamento devo essere multato, ma devo fare ricorso per errore tecnico che è gravissimo».

Il Palermo ha avuto anche un rigore con cui poteva passare in vantaggio, ma il tiro di Ricciardo è stato respinto da Russo. Secondo lei il fallo su Felici c’era e come giudica la condotta dell’arbitro?

«Io non l’ho con il Palermo, ma l’ho con l’arbitro. L’arbitro ha gestito male tutta la partita, il rigore era inesistente, non si parla di questo perché il portiere l’ha parata, l’attaccante cade da solo e il fischietto arbitrale dà il rigore».

Lei prima ha parlato di errore tecnico, nel caso in cui ci fosse questa possibilità la partita va ripetuta?

«L’errore più grave è del guardalinee che doveva sbandierare e interrompere il gioco. In caso di errore tecnico la partita va ripetuta perché il risultato non può essere omologato per errore palese dell’arbitro».

Tralasciando gli errori arbitrali, la partita tra Marsala e Palermo com’è stata dal suo punto di vista?

«Questo gol crea un caso, mi dispiace che è successo contro la squadra della mia città. Peccato perché la partita è stata bellissima, ma è stata macchiata da questo episodio».

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Giovanni Attinelli