Come sottolinea Domenico Marchigiani su «Il Secolo XIX – edizione Levante», l’Entella si ritrova oggi a Leivi per riaccendere i motori in vista della sfida di sabato pomeriggio con il Palermo, gara dal coefficiente di difficoltà elevatissimo ma altrettanto stimolante. Per la squadra di Chiappella si tratta del primo vero incrocio casalingo contro una big del campionato, un banco di prova significativo per misurare ambizioni e crescita.
Marchigiani, nell’analisi pubblicata su «Il Secolo XIX – edizione Levante», evidenzia come il Palermo disponga di una rosa lunga e di qualità, costruita per puntare senza mezzi termini al ritorno in Serie A. Ma la Serie B — ricorda ancora Marchigiani sul «Il Secolo XIX – edizione Levante» — è un torneo che non fa sconti a nessuno, e i rosanero lo hanno già sperimentato sulla propria pelle nel corso di questa stagione.
Le due squadre arrivano alla sosta in condizioni diverse. L’Entella, nelle cinque gare tra uno stop e l’altro, ha raccolto otto punti: vittorie prestigiose contro Sampdoria ed Empoli, pareggi con Pescara e Reggiana e una sola sconfitta, maturata contro il Frosinone. Un bottino esattamente doppio rispetto a quello del Palermo di Filippo Inzaghi, che nelle stesse cinque gare ha battuto solo il Pescara, pareggiato con il Modena e perso contro Catanzaro, Monza e Juve Stabia. La pausa, osserva Marchigiani su «Il Secolo XIX – edizione Levante», potrebbe teoricamente aver giovato più ai rosanero che ai liguri, consentendo a Brunori e compagni di riordinare idee e condizione.
Sul piano tattico, il confronto si presenta interessante. Inzaghi ha testato persino il 4-4-2 nell’amichevole con la Primavera, a dimostrazione di un laboratorio ancora in fase di ricerca. L’Entella, invece, sembra andare a passo sicuro: il 3-5-2 collaudato da Chiappella è diventato ormai un’identità ben chiara, con un undici titolare definito e poche rotazioni, segno di una convinzione tattica consolidata.
La squadra torna oggi in campo dopo i due giorni di riposo seguiti al convincente test con il Milan. Come ricorda Domenico Marchigiani su «Il Secolo XIX – edizione Levante», Chiappella ha preservato molti titolari proprio perché la priorità assoluta resta il campionato. Saranno giorni utili per definire l’undici migliore da opporre al Palermo, contro il quale serviranno organizzazione, intensità e attenzione: le stesse armi che hanno permesso all’Entella di superare Sampdoria ed Empoli nelle precedenti uscite al Comunale.