Ivan Marconi, oggi alla Virtus Entella, descrive il suo stato d’animo in vista della sfida contro il Palermo. Il difensore spiega di aver tratto giovamento dalla sosta: «Stiamo vivendo questi giorni con grande serenità. La pausa ha interrotto un buon momento della squadra, con quattro punti nelle ultime due partite, ma ci ha dato anche la possibilità di allenarci con tranquillità».
Per Marconi il match contro la sua ex squadra avrà un peso differente: «Alla ripresa affronteremo il Palermo, una partita che non posso nascondere, per me non sarà come tutte le altre. In Sicilia ho vissuto quattro anni splendidi e, quando ho scelto l’Entella, avevo il sogno di lavorare sodo per provare a riaffrontare un giorno il Palermo da avversario. Quel giorno sta arrivando e lo vivo con grande gioia. Ho tanti amici lì e, quando è uscita la compilazione dei calendari, questa è stata una delle prime date che ho cerchiato».
Nonostante il valore dell’avversario, Marconi assicura fiducia e consapevolezza: «Siamo consapevoli della forza dei rosanero, ma allo stesso tempo sappiamo di poterci giocare le nostre carte. Sono due piazze diverse, con pressioni differenti. Noi dovremo pensare a noi stessi, portando la nostra voglia e la nostra spensieratezza, le caratteristiche che ci accompagnano da un anno e mezzo».
Infine un passaggio sulla solidità difensiva ritrovata: «Dopo la partita con il Frosinone abbiamo chiuso per due volte consecutive senza subire gol. Non credo sia cambiato nulla in particolare. Questo è un campionato in cui puoi vincere o perdere contro chiunque. A Frosinone abbiamo affrontato una squadra più forte di noi che ha meritato la vittoria. Dopo quella partita abbiamo analizzato gli errori con serenità e reagito subito. La forza di un gruppo è anche questo: avere la lucidità di comprendere i momenti e restare compatti, pensando che ciò che non arriva oggi può arrivare domani».