La crescita di Gerard Yepes non è più un dettaglio, ma una certezza. Come racconta Simone Cioni su La Nazione – Empoli, il centrocampista spagnolo ha trovato il suo primo gol con la maglia azzurra dopo 886 minuti, diventando uno dei protagonisti della vittoria sul Bari. Titolare nelle ultime quattro gare e in sei delle ultime sette, il catalano si sta prendendo sempre più spazio e responsabilità nella mediana empolese.
«Il risultato col Bari è stato giusto – ha dichiarato nel postpartita – all’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica, ma alla lunga si è visto che stavamo meglio fisicamente. Loro occasioni vere non ne hanno avute, noi abbiamo sfruttato le nostre e potevamo farne anche altre». Un’analisi ribadita anche da Simone Cioni de La Nazione – Empoli, che sottolinea come l’Empoli abbia messo il piede sull’acceleratore e sia ora chiamato a non rallentare.
Il gol segnato prima dell’intervallo e l’ottimo approccio nella ripresa sono stati momenti chiave. «Nello spogliatoio – racconta Yepes – ci siamo detti di stare attenti alla probabile partenza forte del Bari. Infatti non abbiamo concesso nulla e abbiamo chiuso di fatto la partita». Una vittoria che porta entusiasmo e cementa un gruppo che, come osserva ancora Simone Cioni su La Nazione – Empoli, sta diventando “una famiglia”, con giocatori pronti a correre l’uno per l’altro.
Sul gol personale, Yepes non nasconde l’emozione: «È stata una grande soddisfazione farlo davanti ai nostri tifosi. Ho sentito qualcuno che mi chiamava, ma pensando di non riuscire a stopparla ho tirato di prima. L’ho messa dentro e poi ho ringraziato Pellegri per l’assist». Un momento che, come sottolinea Simone Cioni de La Nazione – Empoli, dà ulteriore slancio al giocatore.
Ora, però, il pensiero va al prossimo avversario: il Palermo. «Questa vittoria ci dà fiducia per affrontare le prossime gare. Col Palermo sarà difficile, ma la giocheremo a viso aperto. Stiamo imparando ad adattarci ai momenti della partita: ci piace farla, ma sappiamo anche difenderci e ripartire quando serve».