È un Empoli travolgente quello che, come racconta Riccardo Tofanelli sul Corriere dello Sport, firma la terza vittoria consecutiva e si insedia nei piani alti della classifica. Cinque gol nelle ultime tre gare e altrettanti punti pesanti consegnano alla squadra di Dionisi una nuova identità competitiva, mentre per il Bari è notte fonda. L’esordio di Vincenzo Vivarini, che proprio il 21 settembre con il suo Pescara aveva rifilato un 4-0 ai toscani, si chiude infatti nel peggiore dei modi.
Secondo quanto ricostruisce Riccardo Tofanelli sulle pagine del Corriere dello Sport, tra la fine del primo tempo e l’avvio della ripresa l’Empoli costruisce le basi del largo successo, arrivato dopo le vittorie con Catanzaro e Avellino. Guarino sblocca il match con una precisa incornata nel recupero, Shpendi raddoppia, quindi la prodezza dalla distanza di Yepes, il poker firmato da Pellegri e infine la cinquina calata da Ceesay confezionano una giornata da incorniciare per i padroni di casa.
Come sottolineato ancora da Riccardo Tofanelli su Corriere dello Sport, in avvio nessuna rivoluzione nel Bari: Vivarini propone un undici equilibrato, che però si sfalda alla distanza sotto i colpi di un Empoli cinico e via via sempre più dominante. I toscani confermano Moruzzi, Sapori e Nasti, mentre Guarino torna al centro della difesa accanto a Degli Innocenti e Yepes, con Ghion inizialmente in panchina. I primi 45 minuti scorrono con poche emozioni, difese attente e centrocampo affollato, fino al gol che cambia l’inerzia della gara.
Nella ripresa, come evidenziato da Riccardo Tofanelli sul Corriere dello Sport, l’Empoli dilaga e il Bari si spegne. I pugliesi vengono contestati dai propri tifosi, mentre i toscani producono una serie di giocate che rasentano la perfezione, chiudendo un secondo tempo di grande qualità.
Il calendario ora propone all’Empoli un’altra sfida interna: domenica arriva il Palermo. Settimana intensa invece per il Bari, che giovedì recupererà la 10ª giornata sul campo della Juve Stabia prima del posticipo di lunedì 8 contro il Pescara, altra ex squadra di Vivarini.