L’esterno in ritiro a Santa Cristina: «Giocare qui è un’emozione unica, migliorato tanto in questi due anni. Con D’Angelo lavoro per crescere ancora»
Salvatore Elia ha parlato ai microfoni ufficiali del club dallo stage precampionato in Val Gardena. L’esterno dello Spezia, ad un passo dal trasferimento al Palermo nelle scorse settimane, ha chiarito la sua posizione e ribadito la felicità di vestire ancora la maglia bianca.
«C’è stata una dinamica di mercato – ha spiegato – ma non ho mai chiesto la cessione. Sono molto contento di essere allo Spezia, super felice. Giocare qui è un’emozione unica, ormai mi sento a casa, questo è un posto che mi è entrato nel cuore».
Elia, alla sua terza stagione consecutiva con lo Spezia, ha confermato il desiderio di crescere ancora: «Il mister ci chiede applicazione nelle due fasi di gioco. Sento di poter migliorare soprattutto in fase difensiva. In questi due anni mi sono sentito cresciuto tanto, in Serie B sto trovando i dettagli giusti per progredire ancora. Lavorerò per migliorarmi sempre di più».
Buone le sensazioni sul gruppo e sul ritiro: «Mi sento molto bene, siamo soddisfatti anche per la partita di ieri, non è semplice dare il massimo con questi carichi di lavoro. Ma il gruppo è sereno e stiamo integrando al meglio i nuovi arrivati».
Elia è anche tra i beniamini dei tifosi spezzini: la sua maglia è stata la quinta più venduta nello store ufficiale nella scorsa stagione. «Sapere questa cosa mi rende orgoglioso – ha ammesso –. Giochiamo anche e soprattutto per i nostri tifosi, ed è bellissimo ricevere questo tipo di affetto. Ogni settimana lavoriamo per loro».
Infine, un pensiero sulla forza del gruppo e sul futuro: «Siamo un bel gruppo, molto unito. I nuovi si stanno inserendo bene, dobbiamo trasmettere loro la nostra mentalità, quella che ci ha portato in alto. Se restiamo compatti, possiamo toglierci delle belle soddisfazioni».